Cos’è un’ulcera da stasi venosa?

La stasi venosa è una malattia in cui la circolazione sanguigna nelle gambe è compromessa. Ciò è in genere dovuto a valvole venose malfunzionanti. A volte, una persona può nascere senza le valvole adeguate. I pazienti con casi gravi e di lunga durata di stasi venosa possono sviluppare una ferita o una piaga nella parte inferiore della gamba, chiamata ulcera da stasi venosa. È tra i tipi più comuni di ulcera alle gambe.

Queste ulcere possono essere causate da traumi alla parte inferiore della gamba. Oppure, un’ulcera da stasi venosa può verificarsi semplicemente perché il paziente si è grattato vigorosamente in quella posizione e ha rotto la pelle. A causa della circolazione sanguigna compromessa, questa ferita spesso non guarisce correttamente e può aumentare di dimensioni.

Oltre alla stessa ulcera da stasi venosa, i pazienti possono notare sintomi di accompagnamento. Spesso soffrono di edema, o gonfiore, nella parte inferiore delle gambe a causa di un flusso sanguigno improprio. L’area può anche essere dolorosa e pruriginosa. Le vene nella parte inferiore delle gambe possono apparire anormalmente grandi e contorte.

Le ulcere sono in genere lente a guarire. Le ulcere venose da stasi sono spesso di aspetto rosso, ma possono essere ricoperte da tessuto giallo. Se viene infettato a causa di un trattamento inadeguato, i pazienti possono notare una quantità significativa di secrezioni giallastre o verdastre.

È possibile che un’ulcera da stasi venosa guarisca, tuttavia ciò è più probabile che si verifichi se il paziente ne ha una da meno di un anno. Le ulcere che sono durate più a lungo possono diminuire di dimensioni, ma hanno meno probabilità di guarire completamente. I pazienti che ricevono un trattamento tempestivo per questa condizione generalmente hanno una prognosi più favorevole.

Per trattare un’ulcera da stasi venosa, un medico probabilmente applicherà una medicazione sulla ferita. Questo tipo di ulcera può essere trattato con diversi tipi di medicazioni, comprese quelle antimicrobiche. Il medico fornirà al paziente istruzioni specifiche relative alla cura adeguata e al cambio della fasciatura. Se la ferita è infetta, probabilmente verranno prescritti antibiotici. I pazienti devono sempre assumere l’intero ciclo dei farmaci, anche se sembra che l’infezione si stia risolvendo.

Gli involucri a compressione vengono spesso utilizzati anche per ridurre il gonfiore e aiutare a ripristinare il flusso sanguigno nell’area. I pazienti possono indossare calze a compressione, bendaggi o bende sulla gamba. Un’altra possibilità di trattamento è uno stivale Unna, che è una calza che applica la compressione ed è anche rivestito con un farmaco.
I pazienti possono anche considerare i cambiamenti dello stile di vita per aiutare il processo di guarigione. Chi fuma dovrebbe smettere, per migliorare la circolazione sanguigna. Anche una dieta equilibrata e povera di sodio può aiutare. I pazienti devono consultare i propri medici in merito a un piano di esercizi coerente e a basso impatto, che può anche migliorare la circolazione sanguigna. I pazienti con stasi venosa dovrebbero controllare quotidianamente le gambe e i piedi per segni di possibili lesioni e cercare immediatamente le cure di un medico se vedono qualcosa di anormale.