Cos’era Apollo Uno?

Apollo One era il nome della prima missione spaziale pianificata Apollo/Saturno che si concluse tragicamente durante un’esercitazione il 27 gennaio 1967. Apollo era il nome dato alle missioni che seguirono le missioni Mercury. Queste missioni erano un tentativo di inviare veicoli spaziali con equipaggio ad atterrare sulla luna, anche se Apollo One doveva essere semplicemente una missione di prova per valutare le capacità previste del razzo Saturno e del modulo di comando di nuova concezione. Sfortunatamente, questo primo tentativo di missione Apollo fu disastroso e provocò la morte di tre amati astronauti: Virgil Grissom, Ed White e Roger Chafee.

Il lancio di Apollo One era previsto per il febbraio del 1967 e i tre astronauti stavano semplicemente partecipando a un test che avrebbe determinato la capacità di Apollo One di funzionare con alimentazione interna, chiamato test “plug out”. Un incendio improvviso nella cabina di pilotaggio ha rapidamente inghiottito il modulo di comando in cui erano sigillati Grissom, White e Chafee. Gli astronauti non riuscirono ad aprire il portello, che si apriva verso l’interno invece che verso l’esterno, e furono rapidamente uccisi dalle fiamme.

La causa dell’incendio nell’Apollo Uno è stata il risultato di diverse cose. Innanzitutto, Apollo One era un ambiente di puro ossigeno, che ignorava la natura infiammabile dell’ossigeno. In secondo luogo, una scintilla nel cablaggio non isolato del modulo di comando è stata sufficiente per innescare un incendio incontrollabile. C’erano anche molti oggetti infiammabili a bordo dell’Apollo One, incluso il velcro, che permise rapidamente al fuoco di diffondersi. Il fuoco si è propagato così rapidamente e rapidamente che gli astronauti non hanno avuto la possibilità di fuggire.

Il disastro dell’Apollo One è stato scoraggiante per molti nel programma spaziale. Ciò che può essere più scoraggiante al riguardo è la tesi che avrebbe potuto essere prevenuta. Nel 1961, il cosmonauta russo Valentin Bondarenko rimase ucciso in un incidente simile. Questo è stato nascosto al pubblico e soprattutto agli Stati Uniti a causa della “corsa” per arrivare sulla luna e perché i sovietici non volevano che nessuno sapesse dei loro fallimenti. Alcuni sostengono che se le relazioni sovietico/americane fossero state migliori, gli Stati Uniti avrebbero potuto essere consapevoli della potenziale scadenza di un ambiente di ossigeno puro come quello di Apollo One.

Nonostante la perdita di tre uomini coraggiosi, Apollo One è stato utilizzato molto come era stato previsto: per rivedere i veicoli spaziali delle missioni Apollo per una maggiore sicurezza per gli astronauti. Le modifiche includevano la miscelazione di ossigeno con azoto, la riduzione dei materiali infiammabili nel veicolo spaziale, la correzione di oltre 1000 problemi di cablaggio, l’isolamento di tubature e cablaggi e la riprogettazione della porta del portello per aprirsi verso l’esterno. La NASA ritiene che alcuni di questi cambiamenti siano stati determinanti nel riportare a casa l’equipaggio dell’Apollo Tredici, nonostante i significativi problemi meccanici. Se lo stesso modulo Apollo One fosse stato utilizzato per la missione Apollo Thirteen, quasi sicuramente avrebbe provocato la morte di quell’equipaggio.