I siti Web tengono traccia e registrano gli indirizzi IP?

Un indirizzo IP o protocollo Internet è un indirizzo numerico univoco assegnato a un computer quando accede a Internet. L’indirizzo IP può essere ricondotto a un individuo specifico con l’aiuto dei record del provider di servizi Internet (ISP). Praticamente ogni sito Web sul World Wide Web (Web) terrà traccia e registrerà gli indirizzi IP quando i visitatori fanno clic sulle pagine del sito. Due ragioni principali per questo sono la sicurezza e il miglioramento del sito.

Ogni sito web è ospitato su un server. Quando un visitatore fa clic per accedere a un sito Web, il browser dell’utente invia una richiesta al server per una pagina Web nella posizione. Il server restituisce la pagina Web all’indirizzo IP su richiesta. La pagina viene successivamente caricata sullo schermo del computer del visitatore.

Se il server è impantanato dal traffico (gestendo molte richieste contemporaneamente), le pagine potrebbero essere caricate più lentamente per i visitatori. In caso di sovraccarico di richieste simultanee, il server andrà in “crash” o si arresterà, lasciando il sito temporaneamente non disponibile. Questa può essere una forma di attacco, chiamata attacco Denial Of Service (DoS). Se l’attacco proviene da una rete di computer infetti denominata botnet, si parla di attacco DDoS (Distributed Denial of Service).

Un hacker malintenzionato potrebbe infiltrarsi in un server Web nel tentativo di ottenere informazioni da database protetti che contengono dati dei clienti come numeri di carte di credito. I cosiddetti “script kiddies” potrebbero semplicemente voler diffamare un sito caricando immagini o testo sul sito web.

Per questi e altri motivi, i siti Web tengono traccia e registrano gli indirizzi IP come una cosa ovvia, memorizzando gli indirizzi numerici nei log del server. Ogni richiesta dall’indirizzo IP viene registrata, insieme a un timestamp. I dati più vecchi vengono regolarmente eliminati dai registri per fare spazio ai dati più recenti. Il periodo di tempo in cui un sito Web conserva i registri IP è variabile, configurato dall’amministratore del sito e dipende da molti fattori.
I siti web tengono traccia e registrano anche gli indirizzi IP per sapere quali sono le pagine più popolari. Il sito può costruire su pagine popolari per aumentare il traffico del sito. Anche il monitoraggio degli indirizzi IP nel sito può rivelare perdite di traffico. Ad esempio, una pagina che fornisce informazioni su un prodotto potrebbe avere un collegamento a un sito remoto con informazioni aggiuntive. Se i log del server rivelano che una grande quantità di traffico fa clic sull’altro sito, l’amministratore può migliorare il contenuto della pagina o il design per mantenere il traffico più a lungo.
Le politiche del sito Web generalmente si riferiscono agli indirizzi IP come dati “anonimi”. Tuttavia, con l’aiuto dei cookie informatici ci sono molti modi per i siti Web di collegare le identità agli indirizzi IP, anche quando l’indirizzo è dinamico o cambia con ogni sessione Web. Molti siti Web contengono anche “web bug” o alcuni pixel collegati a un’azienda pubblicitaria che può tracciare e registrare indirizzi IP attraverso il Web, da un sito all’altro, compilando surrettiziamente profili di navigazione dettagliati di individui per un periodo di mesi o anni.
Un visitatore non deve registrarsi in un sito Web per essere tracciato e profilato. In genere, tutte le visite a un sito sono contrassegnate da un timestamp e registrate in un cookie, se i cookie sono abilitati nel browser Web. Tutte le pagine e i link visitati all’interno del sito vengono comunemente aggiunti al cookie (oltre ai log del server). Mentre i registri del server vengono eliminati, i cookie vengono generalmente conservati. L’eliminazione di un cookie dal computer di un utente non rimuove il cookie duplicato sul server Web. Ad una successiva visita al sito, il server potrebbe “riconoscere” il navigatore da vari dati di sistema e software che i browser abitualmente trasmettono; anche quando il navigatore fa attenzione a consentire solo i cookie temporanei, o nessun cookie.
A causa di queste preoccupazioni, molti utenti della rete esperti preferiscono navigare in modo anonimo. In questo caso un server proxy si frappone tra il computer del navigatore e il Web. Tutte le richieste del browser vengono inviate al proxy che le inoltra a Internet. I server Web restituiscono le pagine all’indirizzo IP del proxy, registrando invece il suo indirizzo. Il proxy riceve la pagina, la inoltra al navigatore, fungendo da intermediario. I server Web non registrano l’indirizzo IP del navigatore (tuttavia, il server proxy terrà traccia e registrerà gli indirizzi IP).
Se si utilizza un servizio proxy, è importante sapere se è veramente anonimo. Alcuni server proxy inoltrano l’indirizzo IP del richiedente nelle loro intestazioni, vanificando lo scopo. Solo i server proxy anonimi nascondono queste informazioni. Alcuni proxy affermano di essere anonimi ma non lo sono, quindi è consigliabile un controllo personale tramite gli strumenti proxy disponibili. L’utilizzo di proxy internazionali può anche aumentare l’anonimato perché i log del proxy non saranno soggetti alla giurisdizione del paese di origine del netizen. Detto questo, i servizi proxy sono progettati per aiutare a mantenere la libertà e la privacy per le attività legali, non per proteggere le attività illegali.
Il browser Firefox™ ha un plug-in aggiuntivo chiamato FoxyProxy che consente agli utenti di mantenere un elenco di proxy e di passare facilmente da uno all’altro per evitare che i record si accumulino su un solo server proxy. Si possono anche collegare i proxy, mettendo due o tre server proxy in una catena, tuttavia, questo rallenta la navigazione. Inoltre, se uno dei proxy non funziona, le richieste vengono perse. Inoltre, ci sono vari programmi shareware per la navigazione proxy.
I servizi anonimi basati sul Web consentono ai visitatori di navigare sul Web tramite un’interfaccia in loco. Navigando dal sito, le pagine richieste vengono visualizzate in una finestra. L’unico indirizzo IP rivelato a Internet è l’indirizzo del sito web. Ma ancora una volta, il sito Web stesso registrerà e terrà traccia degli indirizzi IP di coloro che utilizzano i suoi servizi.