Secondo la ricerca, l’effetto placebo potrebbe essere circa la metà del motivo per cui i sonniferi sono efficaci. Uno studio sul sonno congiunto USA-Regno Unito condotto da ricercatori di diverse università tra cui la Harvard Medical School e pubblicato sul British Medical Journal ha testato l’efficacia dei sonniferi nei partecipanti con insonnia o disturbi del sonno prolungati. Lo studio ha confrontato i risultati dei sonniferi con le pillole placebo che non contengono ingredienti attivi e ha scoperto che i partecipanti che hanno ricevuto le pillole placebo avevano quasi la metà delle probabilità di addormentarsi rispetto a quelli che hanno preso i sonniferi. I ricercatori hanno concluso che i benefici dei sonniferi possono derivare in gran parte dall’effetto placebo, un risultato in cui i partecipanti che hanno inconsapevolmente assunto pillole placebo percepiscono ancora miglioramenti nelle loro condizioni.
Ulteriori informazioni sui risultati della ricerca sui sonniferi:
I sonniferi possono causare gravi effetti collaterali, come perdita di memoria, diminuzione delle capacità motorie, drastici cambiamenti di umore e dipendenza.
Le persone a basso reddito o coloro che hanno un lavoro che richiede frequenti cambi di turno, turni di notte o ripetuti viaggi su lunghe distanze attraverso i fusi orari tendono ad avere maggiori probabilità di soffrire di insonnia a lungo termine e richiedono cure.
L’effetto placebo può causare percezioni di effetti collaterali negativi, non solo miglioramenti, e si pensa che sia il risultato delle aspettative preconcette del trattamento dei partecipanti.