Qual è la storia della metropolitana di Londra?

La metropolitana di Londra è un’iconica ferrovia metropolitana sotterranea situata a Londra, in Inghilterra. Oltre a plasmare la città di Londra sopra di essa, la metropolitana ha anche influenzato le ferrovie metropolitane di tutto il mondo. Molte nazioni hanno modellato i loro sistemi di metropolitana su quello di Londra, noto anche come Tube, a causa della forma caratteristica dei tunnel della metropolitana. La prima linea fu completata alla fine del XIX secolo.

La rete totale che costituisce la metropolitana di Londra è lunga 253 miglia (408 chilometri). Ogni anno vengono effettuati circa 976 milioni di corse su 4,070 vagoni della metropolitana. Cominciò nel 1863, quando fu aperto per la prima volta il servizio tra la stazione di Paddington e Farringdon Street. Il sistema ha continuato ad espandersi, con la costruzione periodica di nuove linee e l’ammodernamento di quelle vecchie per servire meglio le persone in città.

La costruzione del sistema ferroviario metropolitano, che divenne noto come la metropolitana di Londra, iniziò in epoca vittoriana in risposta alla crescente congestione del traffico. La crescente popolazione della città rendeva molto difficile viaggiare a Londra e si pensava che una ferrovia sotterranea avrebbe risolto molti problemi di congestione. Il sistema si espanse rapidamente e includeva 12 linee separate entro il 2006.

Inizialmente, le linee sono state costruite utilizzando una tecnica di taglio e copertura. Ciò ha comportato lo scavo completo della terra, la costruzione di un arco in mattoni supportato e la copertura dell’arco. Questa tecnica richiedeva molto tempo e contribuiva anche alla congestione, poiché bloccava le strade vitali. Successivamente, è stato utilizzato un sistema simile a quello utilizzato nell’estrazione del carbone, in cui i tunnel sono stati scavati e sostenuti con travi prima di essere rivestiti in mattoni.

La prima linea ad essere completata fu la Circle Line, terminata nel 1884. Altre linee seguirono rapidamente, tra cui la Central Line, Bakerloo e Hammersmith and City. Inizialmente, la Metropolitana utilizzava treni a vapore, ma iniziò a convertirsi a treni elettrici nei primi anni del 1900. Le biglietterie elettroniche furono introdotte nel 1918 e il sistema continuò a essere all’avanguardia nell’innovazione delle ferrovie metropolitane.

L’ampia rete della metropolitana di Londra è stata utilizzata come rifugio antiaereo durante la seconda guerra mondiale. I britannici di tutte le età e classi si rifugiarono sottoterra durante i numerosi bombardamenti di Londra. L’espansione del sistema cessò durante la guerra, con linee parzialmente completate utilizzate per lo stoccaggio e la produzione di base. Nel 2003, la metropolitana è stata integrata nel sistema Transport for London, che mira ad aumentare l’efficienza e la capacità dei servizi di transito di Londra.
La metropolitana ha anche una mappa unica, progettata da Harry Beck nel 1933. Beck si rese conto che una mappa geograficamente accurata e correttamente scalata sarebbe stata difficile da leggere per i viaggiatori. La sua mappa ha semplificato il sistema alla sua essenza, codificando a colori le varie linee e uniformando i loro percorsi in modo che l’intera rete potesse essere rappresentata in modo semplice e chiaro. Le mappe in stile dopo il suo vengono utilizzate per i sistemi di trasporto ovunque per trasmettere rapidamente informazioni di base sui percorsi ai viaggiatori.

La metropolitana di Londra ha anche diverse “stazioni fantasma” che sono state chiuse per vari motivi, ma esistono ancora. Alcuni di loro sono come capsule del tempo che catturano perfettamente il momento in cui sono stati chiusi, mentre altri sono stati più o meno cancellati dalla storia. A volte vengono organizzati tour delle stazioni in disuso e sono uno sguardo interessante nel cuore del sistema della metropolitana.