Il Kratom, chiamato in latino Mitragyna speciosa, è una specie vegetale che appartiene alla flora asiatica ed è originaria dell’Asia meridionale e della Thailandia. Nel suo habitat naturale può raggiungere le dimensioni di un albero, ma nelle regioni non tropicali viene solitamente allevato come un arbusto. I semi di Kratom sono di dimensioni molto piccole e sono contenuti in un baccello che scoppia a maturazione, disperdendo i semi. L’interesse nell’usare i semi di kratom per allevare piante di kratom di solito deriva dall’uso delle foglie di kratom per vari rimedi erboristici e dalla reputazione della pianta come sostanza psicoattiva, in grado di indurre uno “sballo”. È importante notare che a causa della possibilità di effetti negativi sulla salute umana, il kratom è illegale o considerato una sostanza controllata in molti paesi e occorre prestare particolare attenzione affinché animali domestici e bambini non ingeriscano le foglie.
Nell’Asia meridionale, il kratom è stato usato per secoli come stimolante, solitamente dai lavoratori manuali. È anche usato come pianta medicinale per curare la diarrea e i vermi. Studi scientifici dimostrano che, a seconda del dosaggio e del singolo utilizzatore, il kratom può funzionare sia come sedativo che come stimolante. I venditori di kratom spesso lo descrivono come avente proprietà antidepressive e calmanti, nonché lievi proprietà euforiche e allucinogene. Le foglie di Kratom possono essere utilizzate per una varietà di prodotti a base di erbe e sono spesso vendute essiccate, in capsule o in polvere, o come tonico a base di erbe. Gli effetti collaterali includono secchezza delle fauci, vomito, anoressia e insonnia.
Allevare piante di kratom dai semi può essere un processo difficile. I semi di kratom devono essere molto freschi per germogliare e hanno bisogno di condizioni di crescita molto specifiche per prosperare. Può anche essere difficile ottenere veri semi di kratom, perché è noto che alcuni rivenditori online vendono semi di un’altra pianta, Mitragyna parvifolia, e li etichettano come semi di kratom. L’acquisto e la vendita di qualsiasi parte del kratom, compresi i semi, è illegale in alcuni paesi, tra cui Thailandia, Australia, Malesia, Danimarca, Finlandia, Polonia, Myanmar e Lituania.
Per allevare con successo una pianta dai semi di kratom, sarà necessario un gran numero di semi, perché di solito solo il 20% circa dei semi piantati germoglierà. Al di fuori del loro habitat naturale, i semi dovrebbero essere piantati all’interno in un luogo caldo, preferibilmente con temperature tropicali. I semi sono di dimensioni molto piccole e devono essere cosparsi sul terreno, quindi a malapena coperti. Il Kratom ha bisogno di un terreno molto umido e ricco di sostanze nutritive e si consiglia di aggiungere regolarmente un fertilizzante.