I terpeni sono composti di idrocarburi che si trovano nelle piante più comunemente associati agli oli essenziali e rappresentano molti usi farmaceutici. Queste sostanze chimiche costituiscono la base di alcuni antisettici, espettoranti, farmaci gastrointestinali e antidolorifici. I terpeni si mostrano promettenti anche come antiossidanti.
Più di 2,000 specie di piante contengono terpeni o loro derivati. Gli antichi egizi usavano oli essenziali nelle cerimonie religiose, e più di 60 oli vegetali sono stati menzionati nella letteratura del 1500. Con i progressi della chimica organica, gli scienziati hanno identificato un’ampia gamma di usi per i terpeni in tutto il mondo.
I due terpeni più comuni studiati includono canfora e trementina, ma gli oli medicinali compaiono anche in eucalipto, lavanda, timo, menta e centinaia di altre piante. Appaiono nelle foglie, corteccia, radici e fiori di queste piante. Questa sostanza chimica allontana naturalmente insetti ed erbivori e aiuta l’impollinazione.
L’olio di eucalipto cura le malattie respiratorie ed è usato anche in odontoiatria. Il suo profumo pungente viene aggiunto anche alle fragranze e utilizzato in aromaterapia. Come espettorante, la sostanza chimica nell’eucalipto stimola la secrezione di muco. L’olio potrebbe produrre un effetto diuretico e può essere assunto per via orale per alleviare gli spasmi gastrointestinali aumentando i succhi gastrici nell’intestino.
Gli oli vegetali producono anche un effetto antisettico contro i batteri. Potrebbe essere particolarmente utile per combattere le tossine resistenti agli antibiotici, come lieviti e funghi. Altri medicinali contengono questi oli a causa delle loro proprietà anestetiche. I produttori di farmaci aggiungono terpeni a creme e unguenti per alleviare il dolore e il prurito.
La sostanza chimica si trova in quantità maggiori nelle piante contenenti clorofilla abbondante, come la menta. Il mentolo nelle piante di menta potrebbe ridurre la flatulenza e l’indigestione se consumato come tè. Tutte le varietà della famiglia della menta, comprese la menta piperita e la menta verde, contengono proprietà chimiche legate ai terpeni.
Oltre agli usi medicinali, la sostanza chimica si trova nella gomma e nelle resine. Viene anche aggiunto a prodotti per la pulizia e disinfettanti, sotto forma di olio di limone o olio di pino. Se ingerito accidentalmente in grandi quantità o alte concentrazioni, la sostanza chimica potrebbe causare effetti tossici.
La canfora e la trementina deprimono il sistema nervoso centrale e possono portare a disturbi respiratori se aspirati. Nausea, vomito e convulsioni sono sintomi tipici dell’avvelenamento da terpeni. I bambini rappresentano le vittime più comuni di ingestione accidentale. Alcuni oli vegetali hanno effetti allucinogeni e potrebbero portare all’abuso di droghe.