Cos’è la Speleoterapia?

La speleoterapia è l’esposizione all’aria salata per scopi terapeutici. Miniere di sale e grotte con giacimenti di minerali pesanti sono luoghi tipici per questo tipo di trattamento. I pazienti possono anche utilizzare strumenti come generatori alogeni, tubi di sale e aerosol di acqua salata per simulare le condizioni delle grotte di sale. La speleoterapia è anche conosciuta come terapia del sale, terapia dell’aria salata o haloterapia. È più spesso usato per trattare problemi respiratori come asma e bronchite.

La pratica della speleoterapia è iniziata negli anni ‘1950 in Polonia. Quando si scoprì che i minatori di sale avevano un’incidenza notevolmente bassa di malattie respiratorie o tubercolosi, i pazienti con queste condizioni iniziarono a trascorrere del tempo nelle miniere in cerca di una cura. È diventato un trattamento ampiamente accettato nell’Europa centrale e orientale per molti anni prima che iniziasse ad essere accettato in altre parti del mondo.

Le grotte di sale hanno atmosfere che si ritiene forniscano sollievo immediato ea lungo termine a un paziente. L’aria nelle grotte tende ad avere un basso volume di polvere, che può ridurre l’irritazione subita dagli individui con allergie. Si ritiene inoltre che l’aria salata dissolva il catarro. Quando il paziente si trova in un’atmosfera priva di questi allergeni, il corpo presumibilmente non solo ottiene un sollievo temporaneo, ma ha anche una migliore opportunità di guarire senza tanti elementi presenti per attaccare il corpo.

Le grotte tendono anche ad avere un livello elevato, ma sicuro, di anidride carbonica, un gas non tossico che esalano gli esseri umani. Inspirare un livello leggermente più alto del gas può consentire una respirazione più profonda. Qualsiasi forma di respirazione profonda può aiutare le persone con problemi respiratori ad allenare il corpo a respirare correttamente.

Gli alogeneratori, i tubi del sale e l’aerosol di acqua salata possono anche essere usati per imitare gli effetti del trascorrere del tempo nelle grotte di sale. Una macchina chiamata alogeneratore frantuma il salgemma in piccoli pezzi e lo scarica nell’aria. Per fare la terapia, il paziente di solito si siede con la macchina in una piccola stanza rivestita di salgemma. Un tubo di sale è pieno di sale frantumato, che il paziente inala. Anche l’aerosol di acqua salata viene respirato, sebbene da un flacone spray anziché da un tubo; è principalmente usato per rompere il muco.

La speleoterapia è stata storicamente praticata più frequentemente nei paesi dell’Europa orientale. Le nazioni occidentali come il Regno Unito e gli Stati Uniti sono state più lente nell’adottare la pratica a causa dello scetticismo sulla sua efficacia. C’è un consenso generale tra le comunità mediche che la terapia non è perlomeno dannosa per i pazienti.