Quali sono gli usi medici di Aguamiel?

L’agave è un genere di una pianta succulenta perenne della famiglia delle Agavaceae ed è originaria delle regioni semi-aride degli Stati Uniti sudoccidentali, del Messico e dell’America centrale e meridionale. Il suo nettare, o aguamiel, è stato utilizzato per centinaia di anni nella medicina tradizionale in particolare come antibatterico e tonico gastrointestinale. Ha un basso indice glicemico e alcuni diabetici trovano che sia un buon sostituto dello zucchero. Il nettare che viene spremuto dalla pianta e riscaldato fino a raggiungere una consistenza simile al miele può essere disponibile nei negozi di alimenti naturali, nei mercati o online.

Questa succulenta resistente alla siccità può raggiungere un’altezza di 6-10 piedi (1.8-4.3 metri). Cresce meglio nelle zone di resistenza degli Stati Uniti 9-11, il che significa che la pianta sopravviverà a temperature fino a 20° Fahrenheit (-6.6° Celsius). L’agave preferisce la piena luce solare e il terreno con un livello di pH compreso tra 6.1 e 8.5, che è da leggermente acido ad alcalino. A fine inverno e all’inizio della primavera, la pianta dell’Agave produce fiori gialli brillanti. Questa pianta ha spine o bordi molto affilati, quindi chiunque la maneggia dovrebbe indossare guanti e fare attenzione.

Gli antropologi pensano che l’aguamiel possa essere stato usato dagli Aztechi in America Centrale durante il XIV, XV e XVI secolo. I manufatti suggeriscono che gli Aztechi usassero il nettare per addolcire il cibo. Potrebbe anche essere stato mescolato con sale e usato come impiastro per accelerare la guarigione.

I batteri della pelle che producono pus, come lo Staphylococcus aureus, così come i batteri nel tratto intestinale, sembrano morire in presenza dei componenti fitochimici dell’aguamiel. L’azione antibatterica dell’aguamiel sembra aumentare quando viene mescolata con il sale, dando così credito all’uso medicinale del nettare da parte degli Aztechi. L’aguamiel derivato dalla specie dell’agave blu può essere utile nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile, del morbo di Crohn e della colite ulcerosa; tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per verificare queste ipotesi.

Mantenere stabile la glicemia è una preoccupazione primaria per i diabetici. Per aiutarli a fare scelte alimentari migliori, molti diabetici si affidano all’indice glicemico, che è una misura di quanto velocemente i carboidrati aumentano la glicemia. Più basso è il punteggio dell’indice glicemico, migliore è il cibo per mantenere la glicemia relativamente costante. L’aguamiel ha un indice glicemico di 20, che è di circa 50 punti inferiore allo zucchero da tavola. Ciò significa che si romperà lentamente e l’utente non sperimenterà una corsa allo zucchero o un arresto anomalo.

L’aguamiel viene solitamente venduto sotto forma di polvere o sciroppo da cui si può ricavare una tintura o un tè. Lo sciroppo può essere disponibile con l’aggiunta di amaretto, nocciola o altri aromi. I consumatori possono acquistarlo da negozi di alimentari locali, negozi di alimenti naturali, mercati di alimenti etnici o su Internet.