Numerose carte a getto d’inchiostro per belle arti sono disponibili per gli artisti che vogliono riprodurre le loro opere d’arte o stampare opere digitali. Le carte sono classificate in base al peso, al materiale, alla finitura e alla trama, nonché a proprietà speciali come i rivestimenti ultravioletti. La maggior parte delle carte a getto d’inchiostro per belle arti sono più pesanti della normale carta da stampa e sono realizzate con straccio di cotone, lino o fibre sintetiche. La finitura può essere lucida, semi-lucida o opaca. Le trame di superficie possono variare da molto lisce e vetrose a in rilievo e ruvide, come un pezzo di tela.
Molte carte per belle arti sono realizzate in straccio di cotone e hanno le superfici trattate o sbiancate per mostrare una gamma più ampia di colori percepiti. Lo straccio di cotone consente all’opera d’arte di avere una vita più lunga rispetto alle normali carte in fibra di cellulosa e può resistere a diversi rivestimenti e trattamenti. Molti artisti che realizzano stampe d’arte giclée usano uno straccio di cotone perché ritengono che abbia un aspetto simile a quello delle carte d’arte tradizionali.
Esistono tre finiture principali per carte a getto d’inchiostro per belle arti. Una finitura lucida è altamente riflettente e molto brillante, simile alla carta fotografica. Le carte semilucide, chiamate anche satinate, sono meno lucide ma comunque molto fini. Le finiture opache hanno solo una lievissima lucentezza, specialmente una volta che qualcosa è stato stampato su di esse e non forniscono quasi nessuna qualità riflettente. Una volta incorniciato dietro il vetro, la finitura non è così evidente come quando è vista all’aperto.
La trama superficiale di molte carte a getto d’inchiostro per belle arti è il risultato del processo di pressatura utilizzato. Le carte stampate a freddo hanno qualche dente in superficie, mentre le carte stampate a caldo sono molto più lisce. Alcune carte hanno superfici molto ruvide che ricordano la tela o la carta per acquerello. La scelta della carta determina notevolmente l’aspetto finale di un’opera e, quindi, è una decisione importante per l’artista.
Un altro elemento del documento è il suo peso. La maggior parte delle carte d’arte è più spessa della carta normale. Alcuni di essi sono così spessi che non possono essere fatti passare attraverso una stampante a getto d’inchiostro che utilizza un rullo di carta curvo. Le carte speciali che simulano acquerello o tela saranno spesso molto più spesse di altre carte.
Ci sono una varietà di rivestimenti che possono essere applicati a carte a getto d’inchiostro per belle arti. I più comuni sono la protezione dai raggi ultravioletti, che aiuta ad aumentare la solidità alla luce, e i rivestimenti speciali per aiutare a migliorare la gamma di colori visibile. Sono inoltre disponibili rivestimenti più rari, come finiture iridescenti o rivestimenti impermeabili.
Esistono tipi di carta più rari in alternativa a quelli più usati. L’alfa cellulosa è un tipo di fibra artificiale utilizzata come sostituto durevole del cotone. Alcuni “documenti” sono in realtà fogli di seta stampabile, cotone o lino. Le carte possono venire colorate verso i bianchi caldi o freddi o addirittura essere un colore reale. Sono inoltre disponibili carte olografiche più esotiche e mylar traslucidi per applicazioni uniche.