La chirurgia bariatrica a fascia è un intervento chirurgico per la perdita di peso utilizzato per ridurre le dimensioni dello stomaco. Ciò si ottiene utilizzando una cintura per separare parte dello stomaco in una sacca più piccola. La gastroplastica con bendaggio verticale (VBG) e gli interventi con bendaggio gastrico regolabile (AGB) sono i due tipi convenzionali di chirurgia bariatrica con bendaggio.
La gastroplastica a banda verticale utilizza una banda bariatrica in combinazione con punti chirurgici. Negli interventi chirurgici VGB, viene praticato un foro nello stomaco e la fascia bariatrica viene posizionata attraverso il foro e quindi avvolta attorno all’esterno dello stomaco. Questo rallenta la digestione limitando le dimensioni dell’uscita attraverso la quale passa il cibo. L’obiettivo è far sentire il paziente sazio più a lungo.
Dopo che la fascia è a posto, la sezione sopra è separata dal resto dello stomaco da una fila di graffette chirurgiche. La busta risultante contiene generalmente tra 1 oncia e 2 once (da circa 28 grammi a 57 grammi) di cibo. Combinando il bendaggio gastrico e le ridotte dimensioni dello stomaco utilizzabile, il paziente spesso si sente soddisfatto con meno cibo per un periodo di tempo prolungato. Questo tipo di chirurgia bariatrica a fascia è spesso indicato come pinzatura dello stomaco.
La chirurgia del bendaggio gastrico regolabile viene eseguita mediante chirurgia laparoscopica ed è spesso chiamata chirurgia lap-band. Vengono praticate due o tre piccole incisioni nell’area addominale e il bendaggio gastrico viene infilato attraverso una di queste incisioni. La fascia viene quindi avvolta intorno alla parte superiore dello stomaco e stretta per creare una piccola sacca per il cibo.
Le bande sul giro sono espandibili e le regolazioni vengono effettuate riempiendo la banda con soluzione salina. Ciò si ottiene solitamente iniettando la soluzione in una porta lasciata dal medico durante la chirurgia bariatrica della fascia. Questa porta è generalmente ancorata ai muscoli nella parete del diaframma, appena sotto la pelle.
Qualsiasi intervento di chirurgia bariatrica a fascia ha dei rischi associati. Il dolore post-operatorio e le infezioni sono i disturbi più frequenti e il ridotto consumo di cibo combinato con scelte dietetiche sbagliate può portare a malnutrizione e disidratazione. Le bande bariatriche a volte possono scivolare, causando dolore e, in rari casi, danni interni. Questi slittamenti richiedono spesso un intervento chirurgico correttivo. Le complicazioni che portano alla morte sono rare ma possibili.
I pazienti devono soddisfare criteri specifici per essere idonei alla chirurgia bariatrica con banda. Generalmente, un paziente deve essere in sovrappeso da almeno 80 libbre a 100 libbre (da 36 chilogrammi a 45 chilogrammi) e avere un indice di massa corporea (BMI) di 40 o superiore da considerare. I pazienti devono avere un’età compresa tra i 18 ei 60 anni e in condizioni di salute sufficienti per sopportare l’intervento stesso. Molti medici richiedono che un paziente mostri la prova dell’incapacità di perdere peso utilizzando metodi di perdita di peso non chirurgici.
La perdita di peso è altamente probabile dopo interventi chirurgici con VBG o AGB, ma i pazienti raramente raggiungono un peso sano usando solo l’intervento chirurgico. Sono ancora necessari cambiamenti nella dieta e nell’esercizio fisico per il mantenimento del peso dopo la chirurgia bariatrica della fascia. I pazienti sono incoraggiati a vedere la procedura come uno strumento piuttosto che una soluzione.