Gli inibitori della cicloossigenasi (COX) sono farmaci che prevengono il dolore e il gonfiore interferendo con la COX-2 o la COX-1 e 2 insieme. Esistono diversi farmaci che funzionano in questo modo. Tutti appartengono a una classe di farmaci noti come farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). L’aspirina, il paracetamolo e il celecoxib sono tipi comuni di inibitori della COX.
Nel 2011, non ci sono farmaci sul mercato che inibiscono solo la COX-1, ma sono disponibili farmaci che bloccano sia gli enzimi COX-1 che COX-2. Questi farmaci agiscono prevenendo il rilascio di sostanze chimiche che causano gonfiore e dolore. Il blocco della COX-1 può danneggiare lo strato protettivo dello stomaco, che può portare a irritazioni o gravi problemi con il rivestimento dello stomaco, quindi questi farmaci vengono solitamente assunti solo a piccole dosi o per brevi periodi di tempo.
Alcuni dei comuni inibitori della COX che bloccano sia la COX-1 che la COX-2 sono l’aspirina, l’ibuprofene e il paracetamolo. Tutti riducono il dolore e il gonfiore senza l’uso di steroidi. Sebbene possano essere usati per trattare condizioni specifiche, sono più spesso usati per alleviare il dolore generale, come quello causato da lesioni, mal di testa o artrite. Questi farmaci possono anche fluidificare il sangue, che è un fattore nella loro interferenza con la COX-1, e possono ridurre il rischio di infarto o ictus.
Valdecoxib, rofecoxib e celecoxib sono i tre tipi di inibitori della COX che agiscono solo sulla COX-2. Nel 2011, solo il celecoxib è ancora disponibile negli Stati Uniti, sebbene sia possibile acquistare il rofecoxib in altre parti del mondo. Rofecoxib e valdecoxib sono stati ritirati dal mercato perché entrambi aumentano il rischio di infarto o ictus.
Celecoxib è l’unico tipo di inibitore della COX-2 ancora in uso a partire dal 2011. È usato per trattare il dolore e l’infiammazione, specialmente quando sono causati da crampi mestruali o artrite. Quando viene utilizzato per trattare vari tipi di artrite, celecoxib non arresta la progressione della malattia, ma può essere utilizzato in modo sicuro per alleviare i sintomi a lungo termine. Gli effetti collaterali addominali sono comuni con l’uso di questo farmaco, sebbene causi meno irritazione e infiammazione nel rivestimento dello stomaco rispetto agli inibitori della COX che bloccano la produzione di COX-1 e COX-2. Il rischio di un paziente di ictus o infarto aumenta durante l’assunzione di celecoxib, ma questo rischio può essere considerato accettabile in alcuni casi.