Quali sono i diversi tipi di leggi sul pagamento degli straordinari?

Le leggi sulla retribuzione degli straordinari sono statuti che garantiscono i regolamenti per i dipendenti a cui viene chiesto o obbligato a fare straordinari. Lo scopo della maggior parte delle leggi sulla retribuzione degli straordinari è garantire che i datori di lavoro non stiano lavorando eccessivamente ai dipendenti, rendendo più costoso richiedere ore eccessive. Le leggi sulla retribuzione degli straordinari possono variare in base alla regione, ma molte nazioni hanno anche leggi nazionali che fungono da standard di fondo che le regioni non possono superare.

Uno dei tipi più comuni di leggi sulla retribuzione degli straordinari gestisce il tasso di retribuzione degli straordinari. Poiché diversi lavori hanno salari molto variabili, queste leggi in genere stabiliscono gli straordinari come percentuale del salario individuale, come il 150% del salario normale. Le leggi regionali e persino i contratti di lavoro possono specificare tariffe aggiuntive per gli straordinari, come il doppio o la retribuzione extra per gli straordinari fatti su turni oscillanti o cimiteri, o per il lavoro nei giorni festivi. Fintanto che la tariffa specificata è uguale o superiore alla tariffa nazionale per gli straordinari, è generalmente considerata legalmente valida.

Le leggi sugli straordinari possono anche specificare a che punto è richiesta la retribuzione degli straordinari. Negli Stati Uniti, i lavoratori iniziano a ricevere una retribuzione per gli straordinari per aver lavorato più di 40 ore in un periodo di sette giorni. Alcuni paesi, come il Regno Unito, regolano la quantità di ore che possono essere lavorate legalmente in un periodo di sette giorni, ma non mettono norme specifiche sulla retribuzione degli straordinari. La durata della settimana lavorativa e i requisiti per la retribuzione degli straordinari specifici sono argomenti molto dibattuti in tutto il continente europeo.

Un’altra area che le leggi sulla retribuzione degli straordinari possono coprire sono le esenzioni alle tariffe degli straordinari o il punto di inizio degli straordinari. Le esenzioni sono comuni per i lavoratori che ricevono stipendi anziché retribuzioni orarie, poiché gli stipendi hanno lo scopo di indicare che il lavoratore eseguirà le attività richieste indipendentemente dal tempo necessario. Sebbene i lavoratori dipendenti siano ancora generalmente protetti dal lavoro eccessivo, non sono necessariamente garantiti una retribuzione speciale per alcune ore in più.

Le opzioni alternative per la retribuzione degli straordinari sono talvolta inserite nelle leggi sul pagamento degli straordinari. Un metodo, popolare in tutte le nazioni europee, è noto come “tempo libero al posto” o TOIL. Questo tipo di legge offre ai datori di lavoro un’alternativa all’aumento delle tariffe per gli straordinari, offrendo ai lavoratori l’opportunità di avere più tempo libero invece di una retribuzione extra. Solitamente l’indennità concessa è pari ad almeno il 50% delle ore di straordinario prestate. In molti casi, la negoziazione della retribuzione degli straordinari rispetto a TOIL è determinata dai contratti di lavoro individuali piuttosto che dagli statuti legislativi.