La chirurgia è un’opzione di trattamento per le persone che soffrono di fibromialgia, ma l’operazione ha pro e contro. I motivi contro la chirurgia includono il rischio di complicanze e la possibilità che l’intervento chirurgico per la fibromialgia non allevi i suoi sintomi. Alcuni pazienti sono disposti a correre il rischio di avere un esito positivo dell’intervento, che può includere l’interruzione o una grave diminuzione del dolore o dell’angoscia mentale associata alla fibromialgia. I pazienti dovrebbero considerare i vantaggi e gli svantaggi della chirurgia per la fibromialgia prima di prendere qualsiasi decisione finale.
Sintomi della fibromialgia
La fibromialgia è una condizione cronica che provoca estrema stanchezza e dolore a muscoli, legamenti e tendini che durano più di tre mesi. In genere è considerata una sindrome, piuttosto che una malattia, perché i sintomi potrebbero non essere collegati a una causa specifica. I sintomi della fibromialgia possono svilupparsi spontaneamente, mentre altri collegano l’insorgenza dei sintomi a un evento specifico, come una malattia o un incidente. Molti pazienti vengono diagnosticati erroneamente con altri disturbi e la diagnosi rimane controversa tra alcuni professionisti medici.
Opzioni chirurgiche
Esistono diversi tipi di intervento chirurgico per la fibromialgia, tra cui la chirurgia di decompressione e l’intervento sul dolore al quadrante. Il primo prevede un’operazione alla base del cervello o del rachide cervicale per affrontare difficoltà a dormire, mal di testa, disturbi della vista e dolore. Le complicazioni durante questo intervento potrebbero portare a una ridotta funzionalità cerebrale, ridotta mobilità o morte in circostanze estreme.
L’intervento sul dolore del quadrante è un diverso tipo di intervento chirurgico che si concentra sui punti di digitopressione che corrispondono al quadrante interessato del corpo in cui si avverte il dolore. Viene praticata un’incisione relativamente piccola in uno o entrambi gli avambracci o le caviglie interne, a seconda della parte del corpo in cui si avverte il dolore. Durante l’intervento chirurgico, i punti di digitopressione vengono “sbloccati” e viene rimosso qualsiasi tessuto cicatriziale che potrebbe limitare i nervi. Ci sono anche rischi per questo tipo di intervento chirurgico, inclusa la possibilità di infezione.
Rischi della chirurgia
La chirurgia non è una cura garantita per la fibromialgia. Molti esperti sconsigliano la chirurgia di decompressione solo per la fibromialgia, poiché può avere gravi complicazioni. L’intervento sul dolore del quadrante è meno rischioso, ma come con la maggior parte degli interventi chirurgici, non è completamente efficace per tutti i pazienti.
Inoltre, la chirurgia può essere estremamente costosa, in particolare la chirurgia di decompressione, che può costare decine di migliaia di dollari USA. Questi interventi sono anche raramente coperti da assicurazione. Nessun tipo di intervento chirurgico è ampiamente disponibile, quindi trovare un medico che eseguirà un intervento chirurgico per la fibromialgia può essere una sfida.
Benefici della chirurgia
Alcuni pazienti con fibromialgia sono disposti ad assumersi i rischi perché anche se l’intervento non è garantito, un possibile beneficio significativo di un’operazione è la diminuzione o la cancellazione del dolore e dell’affaticamento della fibromialgia. Un paziente può essere disposto a tollerare problemi di sonno se il dolore articolare viene alleviato da un intervento chirurgico, ad esempio. Vivere con questa condizione può essere estenuante per i pazienti e, in questi casi, la chirurgia per la fibromialgia può avere benefici sia fisici che mentali. Per i pazienti che hanno provato altre terapie senza successo, i rischi possono essere superati da questi potenziali benefici.
Altre opzioni di trattamento
La chirurgia per la fibromialgia di solito è l’ultima risorsa. La maggior parte dei medici tenterà prima altri trattamenti, inclusi farmaci o terapie, per vedere se il dolore può essere controllato. I farmaci utilizzati in genere includono farmaci antidolorifici, farmaci antinfiammatori non steroidei e farmaci per la depressione. A chi soffre di fibromialgia può anche essere prescritta una terapia fisica o mentale, o entrambe. Quando nessuna di queste opzioni si dimostra efficace, viene preso in considerazione un intervento chirurgico per la fibromialgia.
Prima di considerare un intervento chirurgico, i malati di fibromialgia potrebbero voler provare altre linee d’azione. L’agopuntura, i farmaci omeopatici, lo yoga o l’esercizio fisico possono alleviare i sintomi fisici o mentali della sindrome. Altri pazienti trovano sollievo nei massaggi, limitando l’assunzione di caffeina o ricevendo cure chiropratiche.