Quali sono i rischi della chirurgia intestinale?

Ci sono vari rischi di chirurgia intestinale di cui i pazienti dovrebbero essere consapevoli prima di sottoporsi a qualsiasi procedura. Come con qualsiasi operazione, in rari casi possono verificarsi coaguli di sangue, cicatrici, infarto o problemi respiratori. I rischi relativi alla chirurgia intestinale includono ostruzione o perforazione intestinale, emorragie interne, paralisi dell’intestino, perdite intestinali o danni ad altri sistemi di organi circostanti.

I rischi di chirurgia intestinale possono essere più probabili in alcuni individui. Coloro che sono in cattive condizioni di salute al momento dell’operazione possono avere un rischio maggiore di problemi come infarto o infezioni. Anche gli intestini che sono stati danneggiati a causa di una malattia o di un infortunio possono avere maggiori probabilità di subire un maggiore abuso durante l’intervento chirurgico. Questi potenziali rischi dovrebbero essere discussi a fondo con i pazienti e coloro che sono in cattive condizioni di salute dovrebbero essere resi il più sani possibile prima dell’intervento chirurgico per garantire le maggiori possibilità di successo.

Per prevenire i rischi di un intervento chirurgico intestinale, le persone con gravi condizioni di salute dovranno essere stabilizzate prima dell’operazione. I pazienti dovranno anche essere attentamente monitorati nei giorni successivi all’intervento chirurgico per garantire che le complicazioni possano essere affrontate immediatamente nel caso in cui dovessero insorgere. Le infezioni possono normalmente essere contrastate usando antibiotici per via endovenosa prima che si manifestino o non appena compaiono i primi sintomi.

Rischi più gravi di chirurgia intestinale, come sanguinamento intestinale o perdite, potrebbero dover essere riparati eseguendo una seconda operazione per riparare eventuali danni. Ciò può esporre il paziente a ulteriori rischi, ma generalmente è la scelta migliore quando necessario.

Per questi motivi, i pazienti dovrebbero essere sottoposti a intervento chirurgico solo quando assolutamente necessario. Molte malattie e lesioni possono essere riparate con metodi meno invasivi, e questo aiuta ad evitare ogni rischio di chirurgia intestinale. Quando ciò non è possibile, i pazienti devono essere preparati il ​​più possibile per l’operazione per consentire loro di ottenere la migliore forma possibile al fine di evitare potenziali complicazioni.

Gli effetti collaterali che possono verificarsi in caso di rischio di chirurgia intestinale includono danni a lungo termine al cuore o all’intestino, shock, sepsi o persino morte. La gravità dei problemi e la salute dell’individuo possono influenzare il modo in cui le complicanze possono essere risolte. Il danno a lungo termine è relativamente raro e la maggior parte dei pazienti viene sottoposta a chirurgia intestinale senza gravi danni. La maggior parte degli effetti collaterali che si verificano sono da lievi a moderati e possono essere trattati successivamente.