Quali sono i sintomi del danno ai nervi del ginocchio?

Ci possono essere diversi sintomi di danno ai nervi del ginocchio, ma i più comuni includono dolore, intorpidimento e formicolio e sensazioni di bruciore sopra o intorno alla rotula. Alcune persone possono anche scoprire di avere difficoltà a muovere l’articolazione, oppure possono avvertire rigidità o un dolore sordo quando la gamba si piega in determinati modi. Anche lo scolorimento intorno al sito del danno è comune, in particolare se il danno ai nervi è stato causato da una sorta di trauma. Un certo numero di nervi diversi attraversano le ginocchia, ma diagnosticare il danno può essere alquanto complicato. I sintomi sono spesso molto simili ad altri problemi articolari, inclusi danni alla cartilagine e problemi legati all’artrite. In generale, i professionisti medici raccomandano che chiunque sospetti di poter soffrire di danni ai nervi del ginocchio venga valutato e trattato.

Nozioni di base sui danni ai nervi

Il sistema nervoso del corpo è una complessa serie di segnali chimici che percorrono le vie nervose portando messaggi sulla sensazione e sul dolore da e verso il cervello. Il danno può accadere quasi ovunque e di solito è il risultato di lesioni o traumi. I nervi possono essere pizzicati, recisi o attorcigliati e le articolazioni mobili come il ginocchio offrono molte opportunità diverse per questo tipo di lesione. I nervi locali possono essere pizzicati o schiacciati abbastanza facilmente tra le ossa e i legamenti che insieme formano l’articolazione.

Alcuni danni sono evidenti fin dall’inizio. Questo non è sempre vero, tuttavia, poiché il danno potrebbe non essere immediato. Alcune lesioni al ginocchio si accumulano da sole nel tempo. Una persona può sentirsi come se fosse guarita, ma può rendersi conto solo più tardi che quella guarigione ha effettivamente compromesso la struttura nervosa, per esempio; oppure, una persona potrebbe non rendersi nemmeno conto che c’è stata una lesione fino a quando non iniziano a comparire alcuni segni di danno ai nervi.

Dolore

Il dolore che sembra irradiarsi dal ginocchio è uno dei sintomi più comuni di danno nervoso localizzato. Questo spesso si presenta in vari gradi e può alternare tra palpitante e lieve dolore sordo. A volte muovere la gamba o cambiare la posizione del ginocchio può alleviare la pressione, ma non sempre. Molto ha a che fare con il fatto che il danno ai nervi sia accompagnato da infiammazione o gonfiore nel sito e con che gravità i nervi siano stati colpiti.

I nervi sono solitamente responsabili del trasporto di segnali per indicare il dolore e quando sono danneggiati possono rispondere in modi esagerati, in alcuni casi trasmettendo segnali di dolore sproporzionati rispetto all’entità della lesione effettiva. Percorsi che sono stati effettivamente interrotti, d’altra parte, a volte non riescono a trasmettere alcun segnale di dolore, anche se sarebbe altrimenti giustificato.

Intorpidimento e bruciore
Un altro importante segno di danno al nervo del ginocchio è l’intorpidimento o la mancanza di sensibilità. L’intorpidimento può essere localizzato al ginocchio o può irradiarsi alla parte superiore o inferiore della gamba. Alcune persone descrivono anche il disagio come una sensazione pungente di “spilli e aghi”. Il formicolio tende ad andare e venire, ma di solito è più comune dopo periodi di inattività.
Le persone che hanno subito questo tipo di lesioni a volte descrivono anche una sensazione di bruciore appena sotto la pelle. Alcune di queste sono solo percezioni, ma in alcuni casi ci sono reali fluttuazioni della temperatura cutanea locale che vanno di pari passo con queste sensazioni. Il ginocchio del paziente può risultare caldo al tatto o, in alcuni casi, più freddo del solito.

Movimento limitato
In molti casi il danno ai nervi può anche limitare il movimento di una persona. Calci veloci, curve strette e altri movimenti estremi o rapidi possono essere ritardati o troppo dolorosi da eseguire. Questo di solito è il risultato di costrizioni muscolari che si verificano in risposta a segnali nervosi che indicano un danno, vale a dire che non è causato direttamente dai nervi, ma è comunque strettamente correlato.
I pazienti con danni ai nervi del ginocchio possono anche sperimentare debolezza e immobilità. Questa debolezza può coinvolgere il ginocchio o l’intera gamba. In alcuni casi, la gamba può piegarsi e il paziente può sentirsi instabile o perdere l’equilibrio
Scolorimento della pelle
È anche possibile che la pelle lungo la parte superiore o posteriore del ginocchio si scolorisca. Una sfumatura bluastra che circonda il ginocchio può indicare un danno ai nervi, sebbene la condizione non sempre lo causi. I cambiamenti di colore sono più comuni quando il danno è stato causato da un trauma che ha altrimenti lasciato lividi sulla pelle, e in questi casi può essere difficile distinguere tra cause specifiche.

Opzioni di diagnosi e trattamento
La lesione ai tessuti molli del ginocchio non significa necessariamente che si sia verificato un danno ai nervi. Legamenti o tendini potrebbero essere stati strappati, ma i nervi circostanti potrebbero essere rimasti intatti. Sebbene un medico o un altro esperto sanitario possa raccomandare un test di risonanza magnetica (MRI) per determinare se ci sono rotture di tendini o legamenti, il danno ai nervi non verrà sempre visualizzato su questa immagine e, pertanto, potrebbero essere necessari ancora più test. Nella maggior parte dei casi questo tipo di misure estreme vengono prese solo se non c’è altro modo per trattare i sintomi di un paziente.
Gli operatori sanitari spesso raccomandano test diagnostici se sono presenti sintomi di neuropatia periferica, che sono fondamentalmente problemi più sistemici del sistema nervoso. Un test noto come elettromiografia (EMG) può determinare se i sintomi sono correlati al danno al nervo del ginocchio. Da lì, le squadre mediche possono elaborare piani di trattamento. A volte la terapia fisica e la riabilitazione possono riportare una persona alla normalità, ma in altri casi sono necessarie terapie più invasive come la chirurgia. Non è sempre possibile invertire il danno ai nervi e molte volte il meglio che si può fare è mitigare il problema e impedire che si diffonda o peggiori.