La terapia cognitivo comportamentale (CBT) è un metodo di trattamento spesso utilizzato per il disturbo ossessivo compulsivo (DOC). La ricerca mostra che sette persone su 10 trattate per il disturbo ossessivo compulsivo con la terapia cognitivo comportamentale ne trarranno beneficio. In molti casi, i pazienti vedono una riduzione dei sintomi dal 60 all’80%.
Il disturbo ossessivo compulsivo è un problema di salute mentale con una base ansiosa. Coloro che soffrono di disturbo ossessivo compulsivo possono avere pensieri ossessivi, compulsioni croniche o una combinazione di entrambi. Il paziente con DOC sente che accadrà qualcosa di brutto se i pensieri non vengono ripetuti o le compulsioni non vengono seguite. Esempi di compulsioni includono la necessità di contare fino a un certo numero, ripetere determinate frasi, controllare le serrature della porta un certo numero di volte e girare tre volte in senso antiorario ogni volta che il paziente entra in una stanza.
Lo stile di maggior successo della terapia cognitivo comportamentale per il disturbo ossessivo compulsivo è la prevenzione dell’esposizione e della risposta (ERP). Questo stile di terapia porta il paziente ad affrontare la sua paura, ossessione o situazione che causa l’ansia. Quando inizia l’ansia, il paziente è incoraggiato a non eseguire il comportamento compulsivo che crede sia necessario per impedire che accadano cose brutte. Quando non accade nulla di male, il paziente si avvicina alla comprensione che in realtà non controlla l’esito e le compulsioni non sono necessarie.
Un vantaggio principale della terapia cognitivo comportamentale per il disturbo ossessivo compulsivo è l’eliminazione dei bisogni compulsivi. Le compulsioni possono diventare abbastanza gravi da interferire con la vita quotidiana. Ad esempio, un rituale di lavaggio delle mani può essere ripetuto centinaia di volte al giorno. Ciò rende impossibile il funzionamento nella società normale. Eliminare la compulsione aiuta a dare alla persona il controllo della sua vita.
Il beneficio secondario della terapia cognitivo comportamentale per il disturbo ossessivo compulsivo è la riduzione dell’ansia. Questo disturbo è basato sull’ansia ed è in grado di interferire con il lavoro e la vita familiare. Se attraverso la terapia cognitivo comportamentale l’ansia del paziente viene ridotta o eliminata, lui o lei sarà meglio attrezzato per i compiti della vita quotidiana.
Il breve tempo necessario spesso perché la terapia cognitivo comportamentale funzioni è un altro vantaggio offerto. I pazienti non devono spendere molti soldi e tempo cercando di arrivare alla radice del disturbo ossessivo compulsivo. Questo metodo di terapia è basato sull’azione e, una volta che il paziente ha appreso le tecniche, può utilizzarle a piacimento senza dover pagare mesi o anni di sessioni, come avviene nella terapia della parola.