Per secoli, il vecchio metodo di produrre sapone con ceneri di legno, acqua, grasso animale e sale ha servito culture di tutto il mondo. In questo metodo in due fasi, le ceneri, immerse e riscaldate in acqua, creano una soluzione dura chiamata liscivia. Se miscelato con lo strutto, la lisciva crea sapone, attraverso un processo noto come saponificazione.
Questi semplici ingredienti erano prontamente disponibili per la maggior parte delle persone, dagli agricoltori dell’ovest americano ai tessitori in India. Tutto ciò che serve è un fuoco caldo per bruciare il giusto tipo di legno fino a quando le ceneri sono bianche. I boschi comuni in America includono il melo e le fronde di palma. La liscivia risultante può essere saponificata in contenitori di legno o metallo; il ferro o l’acciaio vanno bene, ma non l’alluminio. Inoltre, la lisciva caustica può bruciare la pelle o i vestiti, quindi deve essere maneggiata con cura.
Le forniture commerciali per la produzione di sapone fanno ancora affidamento su liscivia e grasso. Il sapone a base di grassi saturi, che sono solidi a temperatura ambiente, sarà duro e ricco. Questi includono burro di karité, burro di cacao, olio di palma, strutto o olio di cocco. I grassi insaturi, se usati come olio primario, possono dare al sapone altre qualità. Oli liquidi, come cartamo, girasole, colza o olio d’oliva, sono idratanti. Altri oli più esotici, come semi di vinaccioli, semi di canapa, macadamia, germe di grano o olio di mandorle, possono essere sia profumati che biologici.
Le forniture per la produzione di sapone a freddo sono prontamente disponibili per il crafter domestico. Quando scegli i tuoi ingredienti, puoi personalizzare il sapone per il tuo tipo di pelle o il tuo profumo preferito. Ci sono innumerevoli additivi che rendono il sapone lussuoso e unico. La farina d’avena, ad esempio, agisce come emolliente, lasciando la pelle liscia come la seta. Le fosse di pesca schiacciate o i gusci di noce agiscono come esfolianti, rimuovendo delicatamente le cellule morte, aumentando la circolazione e lasciando la pelle con un caldo bagliore. Le spezie, come cannella, vaniglia e menta piperita, sono un modo naturale per aggiungere consistenza e colore.
Nessun sapone artigianale sarebbe completo senza un profumo personalizzato. Gli olii essenziali sono estratti da fonti naturali. Solo poche gocce di lavanda, mirra o ylang ylang rilasciano delicatamente il profumo con schiuma. Ci sono anche pigmenti per tingere il sapone di qualsiasi colore dell’arcobaleno.
Dopo che tutti gli additivi sono stati miscelati, il sapone viene versato in uno stampo per raffreddare, indurire e polimerizzare. Anche questa fase finale ha un potenziale infinito. Gli stampi in plastica e vetro sono disponibili in ogni forma e dimensione, dai segni zodiacali ai nodi celtici.