Cos’è l’ipotalamo anteriore?

Nel cervello umano, l’ipotalamo è una struttura responsabile di diverse funzioni autonome. Il sistema nervoso autonomo regola i processi inconsci, come la temperatura corporea, il battito cardiaco e la respirazione. Una parte di questa struttura è l’ipotalamo anteriore, che è coinvolto in diversi processi.

L’area preottica è una sezione dell’ipotalamo anteriore. Svolge un ruolo nella regolazione della temperatura corporea. In questa regione, ci sono neuroni che rispondono ai cambiamenti della temperatura dell’ipotalamo, chiamata anche temperatura interna. Altri neuroni ricevono input dalle cellule sensoriali sulla pelle e nel midollo spinale che rilevano i cambiamenti di temperatura.

Avere diversi neuroni di input diversi consente all’ipotalamo anteriore di determinare la temperatura corporea complessiva. Questi inviano segnali ad aree inferiori che possono influenzare la temperatura. Le risposte possono variare in base alla temperatura dovuta a condizioni interne o esterne. Ad esempio, influenzare i processi metabolici può aumentare la temperatura interna. I brividi sono una risposta automatica che può aiutare il corpo a rispondere alle basse temperature esterne.

Composti come i pirogeni possono influenzare questi neuroni particolari. I pirogeni vengono creati nel corpo e aumentano i segnali delle cellule sensoriali che rilevano il freddo. Questa attività provoca l’ipotalamo anteriore per aumentare la temperatura corporea, provocando la febbre.

Un altro ruolo di questa regione dell’ipotalamo che è essenziale per il normale funzionamento riguarda il sonno. Il nucleo soprachiasmatico nell’ipotalamo risponde alla presenza di luce, facendo sì che questa struttura invii messaggi alla ghiandola pineale. Questo a sua volta provoca l’interruzione della produzione di melatonina. Tra le altre funzioni essenziali, la melatonina svolge un ruolo nell’indurre il sonno. Le diverse risposte a diversi livelli di luce fanno sì che l’ipotalamo anteriore aiuti a regolare i ritmi circadiani.

Le percezioni della sete e della fame sono mediate da una parte di questa struttura. All’interno della regione anteriore, l’ipotalamo laterale ha neuroni che rispondono a livelli più bassi di glucosio nel sangue. Bassi livelli di glucosio nel sangue creano attività in quest’area e quando questi neuroni si accendono l’individuo sente il desiderio di cibo.

Una regione nell’ipotalamo anteriore può aiutare a regolare il comportamento aggressivo. L’ipotalamo basolaterale risponde ai neurotrasmettitori chimici come la vasopressina e la serotonina. La vasopressina attiva le cellule in quest’area che portano a comportamenti aggressivi, come il mordere, nei criceti. La serotonina impedisce l’attivazione di questi neuroni, riducendo così l’aggressività.

Il nucleo preottico mediale in questa regione contiene differenze di dimensioni tra maschi e femmine. Nei maschi, questa struttura è più grande e rilascia ormoni che colpiscono la ghiandola pituitaria. Questi ormoni sono coinvolti nella maturazione sessuale nei maschi. La stimolazione di questo nucleo ha causato comportamenti sessuali nei ratti coinvolti negli studi sugli animali.