Gli scienziati che studiano l’impatto della caffeina sull’ADHD hanno scoperto che gli effetti della caffeina imitano gli effetti di altri stimolanti comunemente usati per trattare i disturbi da deficit di attenzione. La ricerca suggerisce che la caffeina sembra funzionare particolarmente bene nei bambini con ADHD e può persino mascherare i sintomi degli adulti in alcuni individui. Anche gli effetti collaterali dei trattamenti con caffeina sono sempre meno gravi rispetto ad altri farmaci usati per trattare questa condizione.
Come stimolante naturale, la caffeina aumenta la vigilanza e l’attenzione nella maggior parte delle persone. Questi aumenti servono a bilanciare gli effetti dell’ADHD in coloro che ne sono affetti e lavorano per ripristinare i livelli di attenzione comunemente persi a causa del disturbo. Tuttavia, gli effetti della caffeina sull’ADHD non sono privi di inconvenienti, poiché la caffeina è una sostanza che crea dipendenza. Gli effetti collaterali negativi associati all’astinenza da caffeina includono mal di testa, irritabilità, tremori corporei, ulcere, palpitazioni cardiache ed estrema stanchezza. L’uso prolungato di caffeina può anche sovraccaricare le ghiandole surrenali, il sistema circolatorio e vari nervi.
È noto che il caffè, così come altri cibi e bevande contenenti caffeina, causano irrequietezza e iperattività nella maggior parte delle persone. Studiando gli effetti della caffeina sull’ADHD, i ricercatori hanno notato che la caffeina non riduce l’iperattività. Invece, la caffeina sembra solo aiutare ad aumentare i livelli di attenzione, mentre altri trattamenti potrebbero essere ancora necessari per affrontare l’iperattività e i problemi relativi allo scarso controllo degli impulsi.
Alcune persone che automedicano i disturbi dell’attenzione usano il caffè per accedere agli effetti della caffeina sull’ADHD. Molti hanno persino riferito che il caffè ha un effetto calmante e aiuta effettivamente a favorire un sonno migliore. Gli esperti, tuttavia, avvertono le persone che usano la caffeina per l’ADHD di fare attenzione al consumo eccessivo e di limitare la quantità di zucchero spesso usata per addolcire il caffè, poiché lo zucchero può aumentare i sintomi dell’ADHD.
Gli esperti naturopati credono comunemente che i disturbi dell’attenzione siano in gran parte legati alla dieta di una persona. Molti raccomandano specificamente di evitare cibi come carboidrati raffinati, cibi fatti con coloranti e conservanti artificiali e cibi contenenti grassi trans. In particolare, questi esperti raccomandano inoltre ai bambini di evitare cibi contenenti zucchero lavorato e caffeina, come dolci al cioccolato e bibite contenenti entrambi gli ingredienti. Alcuni medici naturopati ritengono che gli effetti della caffeina sull’ADHD siano più dannosi di quanto non siano utili.
Nonostante le prove positive per gli effetti della caffeina sull’ADHD, molti sono riluttanti a usarla sui bambini a causa dei possibili pericoli della dipendenza. Tuttavia, esistono anche preoccupazioni per gli effetti collaterali dei farmaci comunemente prescritti per il trattamento dei disturbi dell’attenzione. Gli effetti collaterali di questi farmaci possono includere cambiamenti di personalità, sviluppo di tic muscolari e disturbi del sonno.