L’osteomalacia, derivata dalle parole latine per osso molle, può essere asintomatica nelle prime fasi. Anche quando i sintomi dell’osteomalacia non sono evidenti, la condizione può essere rilevata nelle immagini diagnostiche delle ossa. La malattia è caratterizzata da una mancanza di mineralizzazione, che porta ad un rammollimento e ad un’eventuale deformazione delle ossa. Ossa dolorose, debolezza muscolare e fratture si verificano con il progredire della condizione.
I sintomi più comuni dell’osteomalacia sono il dolore alle ossa, in particolare quelli della parte bassa della schiena, dei fianchi, delle gambe e dei piedi poiché questi subiscono la maggior pressione stando in piedi o seduti. Questi dolori si verificano allo stesso modo su entrambi i lati del corpo e provocano una sensazione di dolore costante. Il dolore peggiora durante le attività o quando viene esercitata pressione sulle ossa. La debolezza muscolare e la perdita di tono delle braccia e delle gambe si verificano generalmente quando le ossa si indeboliscono. Questo rende le attività fisiche quotidiane sia difficili che dolorose.
Alla fine, le ossa ammorbidite si deformano. La pressione e la forza di gravità fanno sì che le ossa si pieghino e perdano la loro forma originale. Le ossa lunghe delle gambe sostengono il peso del corpo e la loro flessibilità ammorbidita le fa curvare. I problemi con i denti possono derivare dall’ammorbidimento del cranio e delle ossa mascellari. Anche le ossa del torace possono perdere la loro forma e iniziare a sporgere in avanti. Si osserva comunemente una riduzione della crescita nei bambini con ossa ammorbidite.
Le ossa indebolite diventano suscettibili di frattura nelle fasi successive di questa malattia. Questo può verificarsi anche con pressioni o lesioni molto lievi ed è uno dei sintomi più gravi dell’osteomalacia. Parte del dolore e della rigidità sono dovute a piccole fratture nelle ossa scheletriche che possono essere rilevate con l’imaging medico. Altri sintomi dell’osteomalacia sono associati all’incapacità del corpo di assorbire correttamente il calcio. Questi includono sensazioni di formicolio alle mani e ai piedi, tic muscolari e ritmi cardiaci anormali.
Il rachitismo è una forma generalmente più grave di rammollimento osseo che si trova nei bambini che mancano di vitamina D. Questa vitamina è necessaria affinché il corpo assorba e utilizzi il calcio, un componente importante delle ossa. L’osteomalacia di solito si riferisce alla stessa mancanza di mineralizzazione ossea negli adulti. Il segno più comunemente riconosciuto di rachitismo nei bambini e di osteomalacia negli adulti è l’incurvamento delle ossa delle gambe. Ciò è dovuto all’incapacità delle ossa ammorbidite di mantenere la loro forma quando sollecitate dal peso.