Cos’è il linfedema?

Il linfedema è una condizione medica caratterizzata da un accumulo di liquidi nei tessuti molli del corpo, più tipicamente nelle braccia e nelle gambe. Oltre ad essere doloroso e sfigurante, può anche aumentare notevolmente il rischio di gravi infezioni e richiede cure mediche. Poiché il linfedema può ripresentarsi, i pazienti devono anche osservare precauzioni per tutta la vita dopo un attacco con questa condizione per evitare di ripetere l’esperienza.

Esistono due forme di linfedema: primario e secondario. Entrambi sono causati da danni al sistema linfatico, responsabile del ciclo dei fluidi attraverso il corpo per trasportare i nutrienti e rimuovere i materiali infettivi. Il linfedema primario è causato da condizioni ereditarie che compromettono il sistema linfatico, mentre il linfedema secondario è innescato da traumi al sistema linfatico. In entrambi i casi, il sistema non è in grado di funzionare efficacemente come dovrebbe e il risultato è un accumulo di liquido perché non può essere trasportato via dal sistema linfatico.

Ustioni, procedure chirurgiche e radiazioni per condizioni come il cancro sono tutte associate al linfedema. Il personale medico è consapevole dei maggiori rischi causati da queste situazioni e di solito adotta misure per ridurre le possibilità che si verifichino. Anche i coaguli di sangue, le infezioni parassitarie e la trombosi venosa profonda possono innescare l’accumulo di liquidi, così come l’uso di alcuni farmaci.

Ci sono un certo numero di trattamenti disponibili per il linfedema. I bendaggi compressivi spesso aiutano e alcune scuole di bodywork offrono formazione ai terapisti in modo che possano trattare la condizione stimolando il flusso di linfa nel corpo del paziente. Alcuni pazienti intraprendono anche un regime di esercizi che stimola la circolazione e mantiene l’arto interessato in buone condizioni, mentre in alcuni casi sono disponibili trattamenti chirurgici.

La cura della pelle è uno dei problemi più importanti per i pazienti con linfedema. Eventuali tagli, intaccature o graffi possono essere rapidamente infettati, quindi le persone devono fare attenzione con gli arti gonfi. Il gonfiore dei tessuti può anche causare dolore, secchezza o screpolature della pelle, quindi l’uso di un regolare regime di pulizia e idratazione aiuterà il paziente a sentirsi meglio. Un paziente con una storia di linfedema deve anche stare attento in futuro e la maggior parte dei professionisti medici cerca di monitorare i loro pazienti precedentemente affetti per i primi segni in modo che possano utilizzare trattamenti precoci aggressivi. I pazienti che hanno sperimentato la condizione potrebbero voler indicarlo su braccialetti di allerta medica e altri documenti che portano con sé, in modo che il personale dei servizi di emergenza possa utilizzare le precauzioni appropriate.