Che cos’è l’esame dello stato mentale?

Un esame dello stato mentale (MSE) è un tipo di valutazione psichiatrica. Viene utilizzato per determinare lo stato d’animo di un paziente attraverso l’uso dell’osservazione e una serie di domande. Uno psichiatra pone domande e osserva come appare inizialmente il paziente e mentre fornisce risposte alle domande sui sintomi. Lo stato d’animo attuale del paziente è determinato in base a come appare, si comporta e che tipo di atteggiamento mostra. Vengono valutati anche l’umore, la parola e gli aspetti del pensiero.

Per diagnosticare correttamente i problemi mentali, gli psichiatri devono fare affidamento su qualcosa di più della storia psichiatrica di un paziente. A differenza di un mini-esame dello stato mentale che seleziona rapidamente la demenza, un esame dello stato mentale è più dettagliato. Combina test psicologici per determinare i sintomi che un paziente con una storia psichiatrica sperimenta. L’obiettivo è raccogliere quante più informazioni possibili per ottenere la diagnosi corretta per un trattamento adeguato.

Uno dei primi aspetti di un esame dello stato mentale che uno psichiatra deve valutare è l’aspetto fisico del paziente. Peso, età e altezza sono determinati e alcuni tipi di aspetto possono suggerire diversi problemi mentali. Le scelte di abbigliamento strane o luminose possono suggerire che il paziente soffre di mania, mentre gli indumenti sporchi o logori possono suggerire la depressione. I pazienti che mostrano cambiamenti insoliti nel loro aspetto possono soffrire di un disturbo della personalità e i segni di dipendenza suggeriscono che il paziente potrebbe cercare di auto-medicare per affrontare i problemi mentali.

L’atteggiamento del paziente durante un esame dello stato mentale è un altro aspetto che gli psichiatri osservano. Le circostanze di ciascun paziente influenzano il suo atteggiamento nei confronti della valutazione clinica e del medico che esegue l’esame. I pazienti possono essere cooperativi, non cooperativi e persino ostili. Gli psichiatri possono utilizzare queste reazioni per determinare quale potrebbe essere la diagnosi.

Un esame dello stato mentale valuta anche l’umore, il linguaggio e gli aspetti del pensiero che un paziente ha. L’umore è determinato da come un paziente reagisce e da come risponde alle domande sui sintomi. Sulla base di questi criteri, uno psichiatra può prendere in considerazione l’umore attuale del paziente con i suoi sintomi per fare una diagnosi. Ad esempio, un paziente che non può descrivere uno stato d’animo con le sue stesse parole può soffrire di alessitimia.

Il processo di pensiero e il contenuto sono aspetti importanti di un esame dello stato mentale. Gli psichiatri devono capire come una persona elabora le informazioni e cosa implicano esattamente i suoi processi mentali. Più specificamente, gli psichiatri cercano il verificarsi di delusioni, fobie e ossessioni. Inoltre, l’intensità del contenuto è importante. L’intensità gioca un ruolo importante nel determinare la gravità di un problema mentale.