Il vasospasmo coronarico è la contrazione della muscolatura liscia nei vasi sanguigni che forniscono sangue ossigenato al cuore. Quando questi vasi si contraggono, il cuore non riceve abbastanza ossigeno e il paziente può provare dolore e disagio al petto. Questa condizione può mettere i pazienti a rischio di gravi disturbi cardiaci, incluso l’infarto del miocardio, in cui parti del muscolo sono temporaneamente prive di ossigeno e sono danneggiate o iniziano a morire. I trattamenti possono includere farmaci e interventi chirurgici in alcuni casi, sebbene la gestione farmaceutica tenda ad avere più successo.
Nei pazienti con vasospasmo coronarico, la circolazione coronarica che fornisce sangue fresco al cuore sperimenta spasmi. Questi possono essere associati all’esercizio o ad altre attività o possono essere di natura casuale. I pazienti possono segnalare picchi di dolore e disagio e in alcuni casi pensano di avere attacchi di cuore a causa del dolore al petto. La valutazione medica per i casi di sospetto vasospasmo coronarico può includere un test elettrocardiografico insieme all’imaging del cuore per valutare la circolazione e il flusso sanguigno.
Alcuni dei problemi associati al vasospasmo coronarico includono: una forma di angina chiamata angina di Prinzmetal; aritmia cardiaca; e infarti del miocardio. I pazienti tendono ad essere più anziani quando sviluppano vasospasmo coronarico e possono avere una storia di problemi circolatori. Le donne, in particolare quelle di origine asiatica, sono più a rischio degli uomini. Questa condizione può essere grave ed è importante ricevere un trattamento per essa.
Le emergenze mediche possono richiedere l’uso di nitrati per incoraggiare i vasi a rilassarsi e consentire al paziente di ricevere abbastanza sangue. La gestione a lungo termine del vasospasmo coronarico può comportare una miscela di nitrati e beta-bloccanti che mantengono rilassata la muscolatura liscia. I pazienti con problemi cardiovascolari separati come i blocchi nelle arterie coronarie possono aver bisogno di un intervento chirurgico per trattarli, ma i trattamenti chirurgici per i casi autonomi di vasospasmo coronarico di solito non hanno successo.
Le persone che iniziano a sviluppare dolore toracico dovrebbero ottenere una valutazione medica, in quanto può essere un segno di un problema di fondo. È utile prendere nota di quando compare il dolore e classificarlo in base alla gravità. Il dolore intenso con intorpidimento e formicolio irradiati, perdita di equilibrio o confusione è una causa per un trattamento medico immediato. Un cardiologo può valutare il paziente, fornire un’adeguata assistenza a breve termine e determinare come procedere con la gestione del problema in futuro per ridurre gli incidenti e proteggere la salute del paziente. Il vasospasmo coronarico può diventare un problema permanente, ma può essere controllabile con i farmaci e alcuni cambiamenti nello stile di vita.