Quali sono gli effetti di un ictus sulla mobilità?

Gli effetti di un ictus sulla mobilità possono variare ampiamente, a seconda della gravità dell’ictus e della sua posizione, insieme al livello generale di salute del paziente. Una parte fondamentale del recupero dall’ictus comporta la valutazione del paziente per saperne di più sulla natura specifica dell’ictus e sul livello di danno causato. I pazienti con ictus possono richiedere fisioterapia e altri trattamenti durante il recupero mentre imparano di nuovo varie abilità e lavorano sulla loro mobilità.

Un ictus lieve non può causare problemi di mobilità nel paziente. A volte i pazienti sperimentano una certa rigidità e mancanza di coordinazione, ma a un livello sufficientemente basso da causare problemi minimi. È possibile che gli ictus causino problemi come la paralisi parziale dei muscoli facciali senza necessariamente compromettere la mobilità del paziente, specialmente nel caso di un ictus altamente localizzato in cui il danno è presente solo in una piccola area del cervello.

Ictus più grandi, o ictus localizzati in un’area molto vulnerabile del cervello, possono causare paralisi o paresi, spesso solo su un lato del corpo. Questo effetto di un ictus sulla mobilità può essere temporaneo o permanente. In caso di danno temporaneo, il paziente potrebbe aver bisogno di un ausilio per la mobilità nel recupero precoce mentre impara di nuovo a camminare e controllare le braccia, e alla fine sarà indipendente. Alcuni residui di spasticità e rigidità possono persistere in alcuni casi dopo che i pazienti si sono ripresi e il loro cervello è stato per lo più deviato intorno alle aree danneggiate.

Gli effetti di un ictus grave sulla mobilità possono essere profondi per il paziente e possono includere la paralisi completa su un lato o la paralisi parziale, rendendo difficile per un paziente camminare ed eseguire altre attività. Questi pazienti potrebbero dover utilizzare deambulatori, bastoni o sedie a rotelle per tutta la vita a causa degli effetti dell’ictus sulla mobilità. Sebbene la terapia fisica possa aiutare a prevenire le contratture muscolari e aiutare i pazienti a compensare i danni causati dall’ictus, non ripristinerà la mobilità del paziente.

Il trattamento precoce dell’ictus può ridurre radicalmente gli effetti di un ictus sulla mobilità. Se l’intervento viene fornito precocemente, il danno al cervello può essere limitato e gli ictus secondari possono essere trattati rapidamente. Ciò aumenterà le possibilità di un completo recupero. Si raccomanda anche a molti pazienti di fornire una terapia fisica precoce, per renderli attivi e muoversi il più presto possibile nel trattamento con l’obiettivo di mantenere i muscoli forti e flessibili.