Cos’è l’ipernefroma?

Esistono due tipi primari, ma distinti, di cancro del rene: l’ipernefroma, chiamato anche cancro delle cellule renali, e il cancro della pelvi renale. L’ipernefroma si origina quando vengono scoperte cellule maligne nel rivestimento dei minuscoli tubuli renali di uno o entrambi i reni. I tubuli sono responsabili del filtraggio del sangue, della rimozione dei sottoprodotti di scarto e della produzione di urina. Se il cancro ha origine nell’area in cui l’urina viene immagazzinata e drenata, si parla di cancro della pelvi renale.

L’ipernefroma ha diversi fattori di rischio ad esso associati. Includono il fumo, l’abuso di pillole antidolorifiche da prescrizione e l’abuso di pillole antidolorifiche da banco per un lungo periodo di tempo. Altri fattori di rischio includono una predisposizione genetica alla malattia o anche una condizione genetica correlata che colpisce i reni come il carcinoma renale papillare ereditario o la malattia di von Hippel-Lindau.

Come con molte forme di cancro, ci sono alcuni segni che una persona possa avere un ipernefroma. Tra i segni più significativi ci sono sangue nelle urine e una massa simile a un nodulo nella zona dello stomaco; tuttavia, possono anche significare altre condizioni mediche. Nelle prime fasi, potrebbe non esserci alcun sintomo. Tuttavia, man mano che il tumore si ingrandisce, possono comparire ulteriori sintomi. Altri sintomi possono includere un dolore persistente al lato del corpo, perdita di appetito e anemia.

Ci sono test che possono essere condotti per determinare se qualcuno ha l’ipernefroma. Alcuni dei test più basilari sono l’esame fisico – per verificare la presenza di grumi o altri problemi medici insoliti – e l’esame del sangue – per determinare la quantità di tossine che vengono rilasciate nel flusso sanguigno e per vedere se i reni non funzionano per il loro pieno potenziale. Possono essere completati anche analisi delle urine e test di funzionalità epatica. È possibile eseguire una serie di test di imaging, come pielogrammi endovenosi, ultrasuoni, scansioni TC e risonanza magnetica. La biopsia è tra le più invasive e consente al patologo di controllare al microscopio la presenza di cellule cancerose.

Sebbene l’ipernefroma sia curabile, la prognosi dipende da due fattori principali. Innanzitutto, dipende dallo stadio della malattia. Nelle fasi successive, può essere più difficile da curare, soprattutto se si è diffuso in tutto il corpo. Esistono test che possono essere completati per scoprire se il cancro si è diffuso all’intero rene o ad altre parti del corpo. Sfortunatamente, il cancro si diffonde facilmente attraverso il sangue e infetta le vene del corpo nel tentativo di passare ad altri organi. In secondo luogo, dipende dall’età del paziente e dalla sua salute generale. Più sano è il paziente, più facile è il trattamento.

Esistono diversi modi per trattare le persone con questa condizione e molti altri sono in fase di sperimentazione nelle fasi cliniche. La chirurgia è il trattamento standard per qualcuno con la malattia. La chirurgia può comportare varie fasi di rimozione, che vanno da una porzione del rene all’intero rene, o al rene e parte del tessuto circostante. Le altre forme di trattamento standard includono radioterapia, chemioterapia, terapia biologica e terapia mirata.