Qual è la gamma di un oboe?

La gamma di un oboe va da B3 piatta ad A6. L’oboe basso ha un tono leggermente più basso rispetto al oboe moderno e ha un intervallo da B2 a G5 piatto. L’oboe moderno può avere una gamma più alta in alcune circostanze, ma le note più alte hanno un tono scadente e non suonano così chiaramente come le note più basse. I nomi delle note sono scritti in relazione alle loro posizioni su un piano standard a 88 tasti, con la C centrale chiamata C4 o la nota C nella quarta ottava.

Gli oboi sono classificati come strumenti a fiato, che producono suono quando l’aria viene vibrata tra due ance all’interno dello strumento. Per cambiare il tono della nota prodotta, il giocatore può coprire vari buchi con le dita, diverse combinazioni di questi buchi causano note diverse. Lo strumento ha 10 o 11 fori nella metà superiore, che è azionato dalla mano sinistra, e 10 fori nella sezione inferiore, che è azionato dalla mano destra. Questi fori devono essere usati insieme per giocare l’intera gamma di un oboe.

Tutti gli strumenti musicali hanno un certo intervallo, il che significa essenzialmente lo spazio tra la nota più bassa che possono produrre e la nota più alta che possono produrre. Su un piano, questo sarebbe da A0, che è la chiave più lontana a sinistra, a C8, che si trova più a destra. La nota più bassa che può essere prodotta su un oboe standard è la nota B nella terza ottava, situata appena sotto la C centrale su un piano, mentre la più alta è la nota A nella sesta ottava. Una “ottava” è un’intera gamma di note, compresi i flat, da C a B flat.

Dividere l’intera gamma potenziale di un oboe in quattro parti può fornire una buona panoramica delle caratteristiche tonali delle diverse parti della gamma. Dalla B sotto la C centrale alla F sopra la C centrale, l’oboe produce un tono denso e pieno. La seconda sezione della gamma, da G4, che è la seconda linea su un rigo di chiave di violino, a A5 nell’ottava sopra, dà un tono caldo e chiaro. Da B5 a E6, lo strumento perde parte del suo calore, ma fornisce comunque un tono pulito e uniforme; più in alto e le note diventano più imprevedibili e iniziano a vacillare. Le note tra G4 e A5 in genere forniscono il miglior suono tra l’intera gamma di un oboe.