Un attivatore chiropratico è uno strumento utilizzato dai chiropratici. È un piccolo strumento portatile utilizzato per fornire un impulso alla colonna vertebrale, per aiutare a ripristinare il movimento alle vertebre o alle articolazioni mirate. È stato progettato per essere un metodo alternativo alle tecniche manuali impiegate dai chiropratici per manipolare la colonna vertebrale.
Tradizionalmente i chiropratici usano diverse posizioni e movimenti del corpo accompagnati da una pressione manuale o pratica per riportare a posto le sublussazioni vertebrali. Una sublussazione vertebrale si verifica quando la colonna vertebrale o una parte delle ossa della colonna vertebrale sono fuori posto. Rimettendoli al loro posto – chiamato aggiustamento – il corpo è in grado di lavorare in modo più efficiente.
Un problema con la chiropratica è la paura del cliente. Spesso, per ottenere un corretto riallineamento della colonna vertebrale, il cliente deve assumere diverse posizioni. Alcune delle manipolazioni richiedono non solo un cambio di posizione, ma anche un movimento. Sono quindi necessari un corretto posizionamento, un movimento fluido in una direzione specifica e un’adeguata pressione manuale per riportare le ossa in posizione. Questa tecnica assistita dal cliente può causare un aumento dello stress al cliente. Il cliente inizia a irrigidirsi, rendendo la manipolazione manuale molto più difficile e, in alcuni casi, causa dolore al cliente.
L’attivatore chiropratico è un piccolo strumento che sta nel palmo della mano. Riduce al minimo la necessità per i clienti di cambiare posizione, poiché le manipolazioni spinali possono essere eseguite sdraiandosi sulla pancia. L’attivatore assomiglia a un minuscolo pogo stick, tranne per il fatto che il “poggiapiedi” è ora il luogo in cui avvolgere le dita e il “poggiamano” è ora un poggiapolsi.
Il chiropratico posiziona la punta dell’attivatore chiropratico contro l’area della schiena da manipolare. Quindi regola l’angolo della pressione prevista. Il chiropratico applica pressione all’attivatore stringendogli la mano. Lo strumento fornisce quindi una spinta delicata misurata con precisione in una direzione specifica, riportando in posizione le ossa disallineate.
L’attivatore chiropratico ha subito 35 anni di ricerca e test. È stato anche scoperto che è uno strumento molto efficace da utilizzare sulle articolazioni disallineate della mascella, delle spalle, dei polsi, delle ginocchia e delle caviglie. Nel corso degli anni, è stata considerata la più sicura delle tecniche chiropratiche. È uno strumento che può essere tranquillamente utilizzato su clienti di qualsiasi età.