Quando dovrebbe iniziare lo screening mammografico?

La raccomandazione per l’età in cui le donne dovrebbero iniziare lo screening mammografico – l’uso dei raggi X per rilevare il cancro al seno – generalmente differisce tra le organizzazioni sanitarie. Negli Stati Uniti, l’American Cancer Society raccomanda alle donne a rischio medio di iniziare lo screening mammografico ogni anno all’età di 40 anni. La US Preventive Services Task Force (USPSTF), un gruppo di esperti sanitari messo insieme dal Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti, raccomanda screening mammografici a partire dall’età di 50 anni per le donne a rischio medio, che è simile alle linee guida in Svezia e Inghilterra. Il ragionamento dell’USPSTF era che lo screening precoce potrebbe produrre falsi positivi o portare a trattamenti non necessari. Gli esperti in genere concordano sul fatto che le donne ad alto rischio, ad esempio con una storia familiare di malattia, dovrebbero lavorare con i loro medici per determinare quando eseguire lo screening. Alle donne tra i 20 e i 30 anni potrebbe essere consigliato di iniziare a eseguire autoesami o di sottoporsi a esami fisici eseguiti dai medici come precursori delle mammografie.

Maggiori informazioni sul cancro al seno:

Giappone e Uruguay sono tra i pochi paesi sviluppati che non dispongono di linee guida ufficiali per lo screening mammografico.
Si stima che le mammografie catturino circa l’80% di tutti i tumori che sono presenti durante gli screening.
Il tasso di sopravvivenza al cancro al seno nei paesi a basso reddito senza screening oncologico è di circa il 40%, rispetto a oltre il 60% nei paesi sviluppati.