La digitossina è un composto della pianta digitale, Digitalis purpurea, che è stata usata per trattare le malattie cardiache fin dal XII secolo. Sebbene il suo uso sia stato generalmente soppiantato dal farmaco digossina, questo prodotto naturale presenta alcuni vantaggi rispetto al suo rivale. Entrambi i composti sono glicosidi cardiaci e provocano una contrazione più vigorosa del tessuto muscolare cardiaco. Un vantaggio dell’uso della digitossina, nonostante la sua maggiore possibilità di effetti collaterali, è che viene metabolizzata ed eliminata dall’organismo dal fegato, a differenza della digossina, che viene eliminata dai reni. Per i pazienti che hanno problemi ai reni, questo lo rende un farmaco più sicuro da usare.
La digitale è una pianta tossica che è una fonte di numerosi composti bioattivi. Nel 1785 si scoprì che gli estratti della pianta potevano migliorare i sintomi dell’insufficienza cardiaca congestizia (CHF). Con questa condizione, il cuore è indebolito e non può pompare abbastanza forte da rimuovere il fluido dal corpo. Il conseguente accumulo di liquidi provoca gonfiore noto come edema. Il principio attivo della digitale responsabile del trattamento della CHF è risultato essere il composto digitossina.
Per molti anni, la digitossina è stata usata per trattare sia l’insufficienza cardiaca congestizia che le aritmie cardiache. Il farmaco rimane nel sistema per molto tempo, tuttavia, e ha molti effetti collaterali tossici. Può causare nausea, vomito, anoressia, disturbi della vista e confusione e, a causa di questi effetti collaterali, è usato raramente nella medicina moderna. La dose deve essere attentamente monitorata. Il farmaco digossina, un composto purificato dal tessuto della digitale, è molto più comunemente usato per trattare queste condizioni.
L’uso della digossina può essere un problema nei pazienti che hanno avuto insufficienza renale, tuttavia, perché questo farmaco viene eliminato nei reni. Con tali pazienti, la digitossina è un buon farmaco alternativo. È uno dei tanti farmaci che vengono disintossicati dal fegato. Pertanto, non stressa i reni.
La modalità d’azione della digitossina è aumentare la concentrazione di calcio e sodio all’interno delle cellule. Questo fa sì che le fibre del muscolo cardiaco si contraggano più fortemente. Le maggiori contrazioni aiutano ad alleviare i sintomi della CHF e aiutano a controllare le aritmie. Tuttavia, alte dosi di questo farmaco possono causare aritmie.
Sia la digitossina che la digossina sono glicosidi cardiaci, una classificazione dei composti basata sui loro effetti sul cuore combinati con il loro essere legati a uno zucchero che può essere scisso. Tali composti possono essere molto tossici e sono stati usati come veleni per frecce dai cacciatori nativi. La digitossina è spesso usata in letteratura, film e trame televisive come arma del delitto.