Quali condizioni vengono trattate con la terapia inalatoria?

I medici prescrivono spesso terapie inalatorie per il trattamento delle malattie polmonari croniche ostruttive, comunemente chiamate BPCO. Questi disturbi includono asma, bronchite ed enfisema. La terapia inalatoria comporta l’utilizzo di dispositivi portatili o azionati elettricamente, che erogano farmaci liquidi, in polvere o vaporizzati che migliorano la qualit? della respirazione.
L’asma si verifica generalmente a causa di una reazione allergica. Dopo aver percepito un antigene, il sistema immunitario innesca una risposta infiammatoria, inviando anticorpi e sostanze chimiche al sito dell’irritazione. I muscoli che circondano le vie aeree si restringono, chiudendo i passaggi respiratori, che produce respiro sibilante. Durante un attacco d’asma, gli individui sperimentano un senso di costrizione toracica, mancanza di respiro e tosse. Man mano che le vie aeree diventano sempre pi? piccole, l’evento pu? diventare pericoloso per la vita.

Gli operatori sanitari spesso forniscono ai pazienti asmatici inalatori portatili che contengono farmaci ad azione rapida che invertono gli effetti della reazione. Premendo un piccolo contenitore agganciato a un boccaglio di plastica, i pazienti ricevono una dose atomizzata di farmaco. La terapia inalatoria portatile pu? anche contenere farmaci preventivi che desensibilizzano il corpo agli antigeni inibendo i processi coinvolti in una risposta allergica.

Quando si verificano risposte infiammatorie nelle vie aeree, causando restringimento e costrizione, la condizione ? nota come bronchite. La bronchite acuta si verifica quando le infezioni delle vie respiratorie superiori invadono i polmoni. I passaggi gonfi in genere causano irrigidimento del torace, mancanza di respiro e respiro sibilante. I pazienti di solito hanno anche una febbricola e una tosse produttiva. Gli antigeni domestici e all’aperto, insieme all’attivit? fisica, possono esacerbare i sintomi.

Quando gli individui mostrano sintomi continuamente per pi? di un mese, la condizione diventa bronchite cronica. Inoltre, i pazienti con bronchite cronica spesso manifestano edema degli arti inferiori e una sfumatura blu intorno alla bocca per mancanza di ossigeno. La terapia inalatoria spesso include ossigeno supplementare, che sostituisce ci? che i polmoni danneggiati non possono fornire. I pazienti acuti e cronici spesso utilizzano terapie inalatorie portatili e con nebulizzatore che emettono farmaci broncodilatatori e corticosteroidi che riducono l’infiammazione.

Nella condizione nota come enfisema, la distruzione delle fibre intorno alle sacche d’aria nei polmoni impedisce la normale espansione e contrazione del tessuto. Le sacche d’aria si espandono in modo permanente e si riempiono d’aria. In uno stato normale, queste sacche d’aria contengono pareti della camera contenenti vasi sanguigni. Lo scambio d’aria avviene tra le camere piene di ossigeno e i vasi sanguigni. Con le sacche espanse, le pareti della camera si rompono, riducendo al minimo l’area superficiale e il numero di vasi sanguigni disponibili per il recupero dell’ossigeno.

Tosse, mancanza di respiro, respiro sibilante e lo sviluppo di un torace a forma di botte sono alcuni dei sintomi che accompagnano l’enfisema. I sintomi potrebbero comparire prima con l’attivit? fisica, ma con la progressione della malattia, i sintomi si manifestano a riposo. I pazienti di solito richiedono una terapia inalatoria di ossigeno supplementare insieme a farmaci broncodilatatori di routine somministrati da dispositivi inalatori portatili e nebulizzanti.