Il frutto dell’olea europaea, detto anche olivo, è coltivato da secoli per le sue proprietà medicinali. Ricca di simbolismo e praticità, l’olea europaea è originaria del Mediterraneo e di parti dell’Asia, dell’Europa e dell’Africa. I professionisti della medicina olistica e gli erboristi utilizzano il frutto, l’olio e le foglie dell’olea europaea per una varietà di usi medicinali. I noti benefici del versatile olio d’oliva lo hanno reso sempre più popolare sia come ingrediente culinario salutare che come rimedio casalingo.
Venerata nel mito greco, l’olea europaea era originariamente coltivata nell’isola greca di Creta, dove si diceva che gli alberi maturassero fino a un’età di 200 anni. Varie parti dell’olivo sono state a lungo associate al simbolismo religioso e virtuoso. L’olio d’oliva è spesso usato nelle cerimonie religiose per scopi di purificazione e consacrazione e, in alcuni casi, è portato in un piccolo contenitore come talismano. Il ramo dell’ulivo è associato alla pace e alla buona volontà, sebbene le origini di questa affinità siano sconosciute. Prominenti durante i Giochi Olimpici, le foglie dell’ulivo sono associate all’onore e alla vittoria quando intrecciate in una corona.
L’olivo è un sempreverde che matura fino a un’altezza di quasi 30 piedi (9.4 m). Caratterizzata dalle foglie gommose e dai fiori bianco-verdastri, la perenne Olea europaea appartiene alla famiglia delle Oleaceae. Si presume che le foglie raccolte dall’olea europaea possiedano concentrazioni più elevate dei suoi costituenti attivi, tra cui leina, oleasterolo e oleoropina oltre a benefici triterpeni e flavonoidi.
Le applicazioni tradizionali delle foglie includono un tonico circolatorio, diuretico, antiossidante e astringente. Storicamente, preparate come decotto o tè, le foglie sono state utilizzate per trattare numerosi disturbi, tra cui la regolazione della glicemia nei diabetici, alleviare l’ipertensione e trattare i problemi del tratto urinario e l’infiammazione della vescica. I professionisti della medicina olistica impiegano l’uso delle foglie per il trattamento di aritmie e reumatismi, così come le sue tradizionali applicazioni sopra menzionate.
L’olio coltivato dall’olivo è stato tradizionalmente utilizzato come unguento lenitivo e lassativo. Un ingrediente comune nei saponi, i costituenti attivi dell’olio d’oliva includono le vitamine E, A e K, i flavonoidi e i composti fenolici. Disponibile in vari gradi, i benefici dietetici dell’olio sono che non contiene colesterolo, grassi trans o sodio. La medicina olistica impiega l’olio d’oliva per il trattamento di condizioni tra cui costipazione, problemi digestivi e aterosclerosi. L’olio d’oliva è anche un ingrediente popolare nei prodotti di bellezza e cura della pelle sia commerciali che fatti in casa.
Le proprietà antiossidanti dell’olio d’oliva sono utili per promuovere l’elasticità della pelle e interrompere gli effetti nocivi degli inquinanti ambientali che danneggiano la pelle. Come olio vettore neutro, l’olio d’oliva funziona bene come ingrediente per la maggior parte degli oli essenziali. Se aggiunto a un bagno o a una crema idratante, l’olio d’oliva è ottimo per i tipi di pelle matura, secca o sensibile. In combinazione con il succo di limone, l’olio d’oliva crea un benefico impregnante per unghie per rafforzare le unghie fragili e secche. Un ingrediente in alcuni balsami per le labbra, l’olio d’oliva allevia le labbra screpolate e screpolate quando viene applicato prima di coricarsi.
Il frutto dell’olivo contiene vitamine e minerali oltre ai principi attivi posseduti dalle foglie e dall’olio dell’olea europaea. Molte vitamine del gruppo B, vitamina E e minerali come zinco, rame e magnesio contribuiscono ai benefici per la salute dell’oliva, in particolare nell’alleviare i sintomi della menopausa, promuovere la rigenerazione cellulare e alleviare la stitichezza. A differenza di altre porzioni dell’olivo, il frutto contiene alti livelli di sodio che, se consumato in modo eccessivo, può contribuire alla ritenzione idrica.