Come tratto un morso di zecca infetto?

Le zecche si nutrono di sangue e diffondono l’infezione, più comunemente la malattia di Lyme causata dal batterio Borrelia burgdorferi. I morsi di zecca possono essere infettati in tre modi: a causa di una zecca infetta, durante la rimozione della zecca o durante il processo di guarigione. Una puntura di zecca infetta deve essere trattata per prevenire ulteriori complicazioni. Spesso possono essere curati a casa con rimedi erboristici o prodotti da banco. Le infezioni superficiali sono spesso trattate con unguenti antibiotici o antisettici mentre le infezioni virali o del sangue, come la malattia di Lyme, richiedono un trattamento medico professionale.

I sintomi di una puntura di zecca infetta includono arrossamento e gonfiore intorno all’area del morso o la presenza di pus nel sito di infezione. L’area deve essere accuratamente pulita ed esaminata per assicurarsi che l’intera zecca sia stata rimossa. L’assunzione di aglio internamente può aiutare a guarire l’infezione grazie alle proprietà antivirali e antibiotiche naturali dell’aglio. Si dovrebbe pulire regolarmente l’area con perossido di idrogeno e unguenti antibatterici utilizzando prodotti da banco o rimedi naturali. Oli essenziali puri o unguenti contenenti lavanda, eucalipto o calendula possono essere utili nel trattamento di una puntura di zecca infetta, mentre i cataplasmi a base di erbe possono essere utilizzati per alleviare il dolore, il gonfiore e il prurito e per favorire la guarigione.

I morsi di zecca possono causare infezioni batteriche interne come la malattia di Lyme e richiedono cure mediche immediate da parte di un operatore sanitario qualificato. Il sintomo più comune di questo tipo di infezione è la presenza di una lesione a occhio di bue intorno all’area del morso di zecca o in qualsiasi parte del corpo tra tre e 30 giorni dopo il morso. Inoltre, sul busto può essere presente un’eruzione cutanea rossa e rialzata, anche se il morso si è verificato in altre parti del corpo. Sintomi simil-influenzali, nausea, vomito, brividi, debolezza muscolare o rigidità, dolori articolari, febbre, mal di gola, ingrossamento della milza o dei linfonodi e forti mal di testa sono ulteriori sintomi associati alla malattia di Lyme. Questo tipo di infezione richiede un trattamento antibiotico orale ed è più comunemente trattato con tetraciclina, amoxicillina o eritromicina, a meno che l’infezione non sia avanzata al punto da richiedere antibiotici per via endovenosa.

Aumentare l’immunità naturale del corpo con echinacea, zinco e vitamina C può aiutare ad accelerare il recupero. Gli integratori di acidophilus possono aiutare a sostenere il sistema digestivo durante i trattamenti antibiotici. Se una puntura di zecca infetta non guarisce o se è accompagnata da un’eruzione cutanea, febbre o sintomi simil-influenzali, è necessaria l’assistenza medica immediata. Se l’infezione non viene trattata, può diffondersi e il trattamento antibiotico potrebbe non essere altrettanto efficace. Si dovrebbe contattare un operatore sanitario se il sito di infezione non sta guarendo, i sintomi peggiorano o ci sono dubbi sulla salute personale.