Con così tanti dispositivi alimentati a batteria disponibili oggi, seguire le corrette pratiche di conservazione della batteria è importante per quasi tutti. Le batterie chimiche sono più simili a pagnotte di pane che a verdure in scatola in termini di durata, quindi è fondamentale che i consumatori conservino le batterie in modo da massimizzarne l’utilità. I giorni in cui gettare le batterie allentate in un cassetto buio insieme a dozzine di altri oggetti domestici dimenticati dovrebbero diventare un lontano ricordo se massimizzare la durata della batteria è una priorità.
Una cosa che un consumatore dovrebbe sapere sulla corretta conservazione della batteria è che la temperatura è fondamentale. Le batterie non devono essere conservate in cassetti o scaffali vicino a fonti di calore come stufe, interni di automobili, scaldabagni o serpentine di frigoriferi. Il calore eccessivo, soprattutto in assenza di ventilazione, può causare l’espansione dell’interno delle batterie. Lo stress dell’espansione può causare l’apertura delle cuciture, che a sua volta rilascia il fluido alcalino della batteria. Una batteria non sigillata è una batteria inutilizzabile, per non parlare di un pericolo per la salute e di un disordine difficile da pulire.
Alcune persone potrebbero aver sentito dire che le batterie possono essere conservate a tempo indeterminato all’interno di un frigorifero o di un congelatore. Questa pratica rallenta leggermente le reazioni chimiche all’interno della batteria, ma non abbastanza da qualificarsi come conservazione sicura della batteria. L’umidità all’interno di un frigorifero può far gonfiare e aprire le batterie e le batterie congelate devono essere scongelate completamente prima che possano produrre elettricità. L’eccesso di condensa che si forma durante il processo di scongelamento può anche danneggiare i circuiti elettronici.
È anche importante rimuovere le batterie dai dispositivi prima di riporli in una conservazione a lungo termine. Le batterie possono essere conservate in molti apparecchi per alcune settimane senza effetti negativi, ma tenere le batterie chimiche in serie per mesi alla volta può essere pericoloso. Potrebbe esserci un circuito completato anche se il dispositivo stesso è impostato su una posizione “off”. Le batterie continuano a produrre un filo di energia elettrica e questo a sua volta genera calore. Le batterie potrebbero non essere in grado di ventilare questo calore, quindi sviluppano perdite attorno alle cuciture.
La corretta conservazione della batteria in un’area fresca e asciutta con una ventilazione sufficiente può prolungare la durata della maggior parte delle batterie chimiche. Le batterie vecchie che hanno perso la carica dovrebbero essere gettate separatamente dai normali rifiuti domestici, proprio come altre sostanze chimiche come detergenti per la casa, vernici e solventi. Le batterie vecchie e nuove non dovrebbero mai essere combinate in nessun dispositivo elettronico. Quando le vecchie batterie non producono più una carica utile, dovrebbero essere sostituite tutte contemporaneamente con batterie nuove.