Cosa sono i crostacei?

I crostacei sono artropodi, come gli insetti, ma a differenza dei loro cugini, si sono principalmente adattati alla vita negli oceani. Il termine “crostaceo” deriva dalla parola latina crusta che significa “crosta, guscio o superficie dura”. Come altri artropodi, i crostacei hanno un guscio duro, spesso più spesso dei suoi cugini insetti, e mandibole usate per maneggiare e consumare il cibo. I crostacei si distinguono dagli altri artropodi per essere un gruppo monofiletico (discendente da un antenato comune) e possedere arti biramosi (ramificati).

I crostacei includono molti animali familiari: aragoste, gamberi, cirripedi, granchi e gamberi. Ci sono anche crostacei terrestri, come granchi terrestri, onischi e granchi eremiti terrestri. Ci sono miliardi di onischi in una tipica foresta e alcune isole del Pacifico pullulano letteralmente di granchi terrestri. Alcuni, come il granchio del cocco, sono enormi, con un’apertura delle gambe di 2 m (6 piedi) e un peso fino a 4 kg (9 libbre). Il granchio del cocco è il più grande artropode terrestre vivente, in grado di schiacciare le noci di cocco con un singolo movimento martellante delle chele. Di tanto in tanto consuma anche topi e attaccherà un essere umano se minacciato, anche se non sono mai stati segnalati decessi.

Ci sono alcuni crostacei meno conosciuti. Uno è l’isopode gigante, Bathynomus giganteus, parenti lunghi un piede di woodlice che attraversano lentamente i fondali oceanici, mangiando detriti. Gli isopodi giganti, abituati all’ambiente relativamente desertico dei profondi fondali oceanici, sono in grado di resistere per due mesi interi senza cibo. Questi animali furono scoperti per la prima volta dallo zoologo francese Alphonse Milne-Edwards nel 1879, dopo aver pescato un esemplare dal Golfo del Messico. All’epoca, la scoperta fu lodata sia dagli scienziati che dal pubblico e aiutò a dimostrare che i fondali oceanici non erano del tutto privi di vita. Eppure, fino ad oggi, ci sono molte persone che non hanno mai sentito parlare dell’isopode gigante e, dopo aver visto le immagini di isopodi giganti, le considerano modelli o il risultato di photoshop.

Un’altra classe di crostacei sconosciuti sono i pidocchi dei crostacei, che infettano ogni immaginabile creatura oceanica. L’orribile pidocchio della balena, che si trova nelle lesioni cutanee, nelle pieghe genitali, nelle narici e negli occhi delle balene, può raggiungere le dimensioni di un pollice.