Il becquerel (Bq) è un’unità di misura che quantifica la velocità di decadimento degli isotopi instabili. Un becquerel è definito come il decadimento di un nucleo atomico al secondo. Questa unità di misura viene utilizzata per misurare il tasso di radioattività in un campione. Una piccola quantità di materiale altamente radioattivo avrà un rating Bq molto più alto di un campione più inerte della stessa dimensione. Questa cifra cambierà nel tempo, poiché gli elementi radioattivi decadono gradualmente in elementi stabili, e il tempo di misurazione deve essere annotato quando una lettura in Bq viene presa o prevista matematicamente.
Antoine Henrie Becquerel ha lavorato con Pierre e Marie Curie nei primi giorni della ricerca sulla radioattività. In genere è accreditato come lo scopritore originale della radioattività, in cui si è imbattuto durante la ricerca sulle proprietà fosforescenti dell’uranio. Il suo nome fu poi dato a un’unità di misura, un metodo tradizionale per onorare i grandi scienziati.
L’analisi scientifica moderna si basa su un sistema di misurazioni standardizzato chiamato Sistema internazionale di unità (SI). Questo sistema è costituito da due livelli: un livello base di unità definite, come il contatore e il secondo, e un livello aggiuntivo di unità derivate basato su tali unità definite. Il becquerel è una delle unità derivate in questo sistema.
La misurazione della radiazione è un processo complicato e diverse unità misurano diversi aspetti della radioattività. Alcune unità, come il rem o il sievert, tentano di misurare il potenziale impatto delle radiazioni sui tessuti organici. Altri misurano l’energia totale in un campione o in un’area. Il becquerel misura la radioattività, o il numero grezzo di distruzioni atomiche al secondo.
Non tutti gli atomi decadono allo stesso modo, il che rende alquanto difficile la conversione diretta dal becquerel a una misura di radiazione assorbita o pericolosa. Le particelle alfa, ad esempio, sono molto pericolose nell’esposizione interna, ma interagiscono fortemente con altra materia e in genere non possono penetrare nella pelle. I raggi gamma e i neutroni, tuttavia, viaggiano facilmente attraverso la materia e possono essere molto pericolosi come radiazioni esterne.
Il Bq è un’unità di misura molto piccola e in genere viene assegnato un prefisso per fornire informazioni utili. Ad esempio, un tipico essere umano sperimenta circa 5,000 Bq di radiazioni, o 5,000 distruzioni al secondo, da isotopi radioattivi naturali all’interno del corpo. Gli eventi di radiazione maggiore sono molti ordini di grandezza più energetici di questo. La prima unità ideata per misurare la radioattività, la curie, è 37 miliardi di Bq, il che dà un’idea di quanto piccola sia effettivamente un’unità Bq.