Che cos’è la dominanza incompleta?

La dominanza incompleta, o ereditarietà mista, è un termine usato in genetica quando due diversi alleli in un singolo gene mostrano entrambi dominanza in un fenotipo risultante, che è un tratto o una caratteristica osservabile. Non è sinonimo di codominanza, dove due alleli apparentemente dominanti contribuiscono ciascuno con una caratteristica separata. Nella dominanza incompleta, i due genotipi degli alleli fondono i loro fenotipi in un terzo distintivo.

Gli alleli sono versioni diverse degli stessi geni. Possono essere dominanti, recessivi, codominanti o incompletamente dominanti. Normalmente ci sono due alleli per gene, ogni genitore contribuisce con uno a una prole. Gli alleli determinano le caratteristiche fisiche, o fenotipi, degli organismi viventi.

I geni possono essere omozigoti, nel senso che portano una coppia di alleli identici, o eterozigoti, nel senso che portano alleli diversi. Molti alleli sono dominanti o recessivi, quindi se un gene ha un allele dominante, il fenotipo mostrerà la caratteristica dominante se il gene è omozigote o eterozigote. I geni recessivi saranno esibiti solo se il gene è omozigote per gli alleli recessivi. Gli alleli possono anche non essere né dominanti né recessivi come nel caso di dominanza e codominanza incompleta. Incompleto e codominanza, tuttavia, si vedono solo nei geni eterozigoti poiché un gene deve avere due alleli diversi per condividere la dominanza tra di loro.

Ad esempio, se un fiore ha un allele dominante per i petali di colore rosso e un allele recessivo per i petali di colore bianco, i petali del fiore saranno rossi. Negli alleli che mostrano una dominanza incompleta, né l’allele rosso né quello bianco saranno recessivi o dominanti, e invece, se un fiore è eterozigote, i tratti si fonderanno insieme, creando petali di fiori rosa. Questo è un fenomeno diverso dalla codominanza, che creerebbe un fiore con petali sia rossi che bianchi.

È importante notare, tuttavia, che gli alleli stessi non si fondono insieme per creare un terzo tipo di allele, ma solo i fenotipi risultanti si fondono. In casi come il colore, i genetisti ritengono che questi fenotipi risultanti siano causati dalla produzione di pigmenti. Se gli alleli rossi dicono sempre alla pianta di produrre pigmenti rossi e gli alleli bianchi non hanno alcun comando per la produzione di pigmenti, allora i fiori con due alleli rossi saranno di un colore più scuro di quelli con uno solo.

Negli esseri umani, il dominio incompleto è visto in molti tratti, come la protrusione delle labbra, il tono delle voci maschili e il tipo di capelli. Ad esempio, se un genitore ha i capelli completamente lisci e un genitore ha i capelli ricci, il figlio risultante non avrà né capelli lisci né ricci, ma invece una miscela dei due: capelli mossi. Anche le malattie, come quella di Tay-Sachs, possono essere governate da un dominio incompleto. Il gene che produce gli anticorpi Tay-Sachs genera solo la metà di quegli anticorpi negli individui eterozigoti rispetto agli individui omozigoti, lasciando i bambini eterozigoti suscettibili alla malattia.