Che cos’è il fracking?

La fratturazione idraulica, o fracking, è un processo industriale che può rendere più produttiva la perforazione di petrolio o gas. L’acqua e altre sostanze chimiche vengono in genere pompate in un tipo di pozzo che diventa orizzontale in profondità sotto terra. Gli esplosivi e la forza dei fluidi spesso causano la rottura e la frattura della roccia vicino al pozzo. Il gas naturale o il petrolio nel sottosuolo possono fluire in queste fessure e nel pozzo, e di solito vengono poi spinti su per essere recuperati da tubi, camion e altre attrezzature. È possibile utilizzare fino a 1 milione di galloni (circa 3.8 milioni di litri) di acqua in un’unica operazione, per raggiungere profondità di diverse migliaia di piedi nel sottosuolo.

Insieme all’acqua e ai prodotti chimici, anche la sabbia viene spesso pompata in un pozzo. In genere aiuta a mantenere aperte le fessure una volta che il fracking è in corso. Talvolta vengono utilizzate anche perle di ceramica per questo scopo; questi, come la sabbia, sfondano l’involucro del pozzo e si insinuano nella roccia circostante. Le fratture possono anche essere create forzando gas come azoto o propano nel pozzo. A volte l’acido cloridrico viene utilizzato per dissolvere le rocce in modo che qualsiasi gas o fluido sotterraneo possa entrare nel pozzo e fluire in superficie.

Gran parte del fluido pompato nel sottosuolo ritorna in superficie ed è spesso immagazzinato in serbatoi di scarico o fosse aperte. Gli studi hanno indicato che parte di esso rimane sotto terra, quindi le agenzie di regolamentazione regionali spesso monitorano l’uso del fracking per determinare se le acque sotterranee possono essere inquinate durante l’estrazione del gas naturale. Le sostanze chimiche utilizzate sono talvolta in grado di rompere fango e cemento prima che il fluido venga iniettato, mentre altre sostanze diluiscono il fluido in modo che possa fluire più liberamente nelle fratture.

Quando si estrae gas metano, vengono spesso utilizzati batteri che uccidono sostanze chimiche in modo che gli organismi non contaminino il pozzo. I batteri possono produrre gas, come l’idrogeno solforato, che possono interferire con l’operazione di fracking. Altre sostanze controllano l’acidità dei fluidi di iniezione, stabilizzano l’argilla e prevengono la corrosione nel pozzo, negli strumenti e nei serbatoi. Spesso vengono utilizzati anche prodotti chimici per consentire al fluido di fratturazione di trattenere più sabbia e portarla nelle fratture, nonché per ridurre l’attrito e impedire alle particelle di bloccare il sistema.

Durante il fracking vengono utilizzati vari tipi di attrezzature. Le operazioni di perforazione di pozzi di gas richiedono in genere molti camion; alcuni siti utilizzano fino a 200 autocisterne per la consegna dell’acqua. La miscela di sabbia e prodotti chimici viene solitamente aggiunta al pozzo con un autopompa, mentre il gas naturale che fuoriesce dal pozzo viene immagazzinato in grandi serbatoi sul sito e quindi portato con un camion alle tubazioni vicine.