Davide e Golia si riferisce alla storia biblica della lotta tra il giovane Davide, non ancora re, e Golia, un guerriero filisteo noto per le sue gigantesche proporzioni e le sue imprese sul campo di battaglia. La storia appare nella Bibbia ebraica, nell’Antico Testamento usato dai cristiani e nel Corano. Sebbene molte persone leggano la storia come un rigoroso resoconto di eventi reali, altri vedono la storia di Davide e Golia come metafora della grazia di Dio che consente a un avversario debole di sconfiggerne uno più forte.
In questi resoconti, Golia era campione dei Filistei e lanciava sfide agli israeliti per sconfiggerlo in un duello. Gli israeliti non hanno risposto alla sfida, ma sconfiggere Golia ha offerto l’opportunità di porre fine alla battaglia e ottenere un vantaggio militare. Infine Davide, all’epoca piuttosto giovane, chiese al re Saul l’opportunità di affrontare Golia e rifiutò l’offerta di armi o armature di Saul.
Quando Davide e Golia si incontrarono, Golia lo schernì enormemente e si prese gioco della sua scelta di armi, un bastone e diverse pietre. Davide, con fede nel signore, usò il suo bastone e le sue pietre per fare una fionda. Con un colpo ben mirato, David fece perdere i sensi a Goliath e poi usò la stessa spada di Goliath per decapitarlo.
Il trionfo di Davide farebbe parte di una raccolta di storie che si vanterebbe della forza di Davide e della sua legittima pretesa di re. La fede incrollabile e l’obbedienza a Dio di Davide sono spesso spiegati come la ragione del suo trionfo. La precisione necessaria per colpire Golia in modo tale da renderlo incosciente è attraverso l’intervento divino.
Sebbene molti possano vedere la storia di Davide e Golia come una metafora, potrebbe non essere necessariamente falsa. I resoconti di questa storia si trovano nei Rotoli del Mar Morto, in ebraico. Inoltre, nel 2005, gli archeologi hanno trovato un frammento di ceramica su cui è scritto “Gath dei Filistei” e ha due nomi simili al nome Golia. Si pensa spesso che Golia provenga da Gat, una delle principali città opposte agli israeliti e sotto il controllo dei filistei. Inoltre, il ritrovamento è datato al periodo di tempo approssimativo stimato per la battaglia, nel 1000 aC.
I Rotoli del Mar Morto identificano anche Golia con un’altezza di circa sette piedi (2.13 m), un’altezza non impossibile per un umano, anche se sarebbe raro. Gli scienziati hanno ipotizzato che Goliath possa aver sofferto di gigantismo, in cui un tumore sulla ghiandola pituitaria fa sì che l’ormone della crescita umano continui a essere rilasciato, favorendo una crescita eccessiva. I resoconti biblici mettono Golia a oltre 9 piedi (2.74 m) di altezza, ma la maggior parte suggerisce che questa sia un’esagerazione.
In senso moderno, Davide e Golia sono spesso usati come metafora per suggerire il trionfo del “piccolo ragazzo” su una grande organizzazione o grande impresa. La causa di Erin Brokovich e Ed Masry contro Pacific Gas and Electric (PG & E) per conto della città di Hinkley, in California, è considerata una storia di Davide e Golia, in cui un avvocato di una piccola città è stato in grado di ottenere una vittoria decisiva e danni per un gruppo di persone ammalate dall’uso di cromo esavalente da parte di PG&E, una tossina pericolosa.