Il termine “giovane-vecchio” è talvolta usato per descrivere gli anziani che sono in pensione, ma ancora attivi. Il livello di attività del giovane-anziano spesso sfida gli stereotipi sul comportamento normale per le persone anziane, poiché molte persone hanno l’impressione che i pensionati diventino inattivi e distaccati dalla società, quando in realtà può essere altrettanto vero il contrario. Grazie ai progressi nell’assistenza medica, molti pensionati godono di una vita attiva molto tempo dopo il pensionamento e il loro livello di attività li mantiene effettivamente più sani.
Il gerontologo Bernice Neugarten è generalmente accreditato con l’idea del giovane-vecchio, descrivendo questo gruppo di età negli anni ‘1970. Ha sostenuto che le divisioni di età esistenti erano troppo divisive e non abbastanza flessibili. I giovani sono generalmente collocati tra i 55 ei 65 anni, età non abbastanza anziane, ma nemmeno di mezza età. A differenza dei vecchi, i giovani sono capaci di attività fisica e molti di loro usano questa capacità.
Dopo il pensionamento, molti dei giovani sfruttano la ritrovata libertà per avventurarsi, fare escursioni, campeggi e altri trekking in tutto il mondo. Sono persino sorte un certo numero di agenzie di viaggio per soddisfare specificamente questa fascia demografica, offrendo viaggi con giovani e anziani che la pensano allo stesso modo. In alcuni casi, questi anziani attivi eclissano i membri delle generazioni più giovani, grazie al loro alto livello di salute fisica.
I giovani smentiscono lo stereotipo secondo cui le persone anziane sono fragili, introverse e incapaci di stare al passo con il progresso della società. Sono individui robusti, sani e impegnati che possono scegliere di essere attivi nelle loro comunità oltre a impegnarsi in attività atletiche che possono includere ciclismo, sci, corsa, equitazione, arrampicata su roccia, rafting e una varietà di altre attività.
Alcuni membri del giovane-anziano si irritano per gli stereotipi sugli anziani, ritenendo che le persone li classifichino ingiustamente come fragili e indifesi, piuttosto che giudicarli in base ai propri meriti. Alcuni possono scegliere di unirsi a organizzazioni che combattono l’età nel tentativo di informare le persone sulla diversità degli anziani e di fare pressione per leggi che vietano la discriminazione in base all’età e sostengono gli obiettivi degli anziani.