Che cos’è l’arrampicata in solitario?

L’arrampicata in free solo è la più rischiosa di tutte le forme di arrampicata. Ci sono pericoli intrinseci nell’arrampicata in solitaria, in quanto un compagno può aiutare con l’assicurazione o addirittura chiedere aiuto in caso di incidente. Nell’arrampicata libera, la persona non solo si arrampica da sola, ma si arrampica anche senza corde o imbracature per proteggerla in caso di scivolata o caduta. La parte più pericolosa non è l’arrampicata in sé, poiché la maggior parte degli scalatori in solitaria sceglie vie che già conosce bene. Il pericolo maggiore è l’assenza di soccorsi in caso di emergenza, oltre all’esposizione all’ambiente, compreso il pericolo di caduta massi e bordi ghiacciati scivolosi.

Per essere considerata una vera arrampicata in free solo, l’arrampicatore deve trovarsi ad almeno 25 piedi (7.62 metri) da terra, un’altezza dalla quale sarebbe estremamente improbabile che qualcuno sopravviva a una caduta. Anche gli scalatori più esperti considerano questo “uno sport per pazzi”. Una forma simile, conosciuta come deep-water soloing, consiste nell’arrampicarsi su scogliere marine. La presenza di acqua in basso può sembrare ridurre i rischi, ma in realtà li aumenta, poiché la roccia tende ad essere scivolosa e le maree e i massi sottomarini fanno una caduta mortale come quella che avviene lontano dall’acqua. L’arrampicata in free solo è considerata uno sport estremo ed è illegale in molti parchi nazionali, motivo per cui è difficile sapere esattamente quante persone lo praticano.

Uno degli scalatori più famosi è stato Derek Hersey, che è morto mentre scalava Sentinel Rock nella Yosemite Valley nel 1993. Dan Osman, a volte chiamato “il re dell’arrampicata in free solo”, è morto nel 1998 durante una “caduta libera controllata”, un forma di bungee-jumping. Osman aveva trascorso la maggior parte della sua vita da adulto arrampicando da solo e aveva anche recitato in diversi documentari sullo sport estremo. Altri scalatori famosi includono Dean Potter, che è anche un esperto di speed climbing, e Michael Reardon, famoso per arrampicarsi su torri e grattacieli senza corde.