Che cos’è la gestione dei rifiuti edili?

La gestione dei rifiuti edili è un’area del campo della gestione dei rifiuti che si concentra sui rifiuti associati alla costruzione, compresi i rifiuti provenienti da nuovi cantieri, ristrutturazioni domestiche e demolizione di strutture esistenti. Storicamente, tali rifiuti venivano raccolti e gettati in discarica in modo uniforme, ma negli anni ‘1970 la gestione dei rifiuti edili è diventata più complessa, poiché le persone hanno iniziato ad affrontare problemi come le preoccupazioni ambientali e il desiderio di riciclare i materiali, quando possibile.

I materiali di scarto generati durante la costruzione possono variare considerevolmente. Non è più tutto in un cantiere destinato alla sepoltura in una discarica. I materiali di scarto possono includere cose che potrebbero essere riciclate, come vecchi arredi e legno di una casa in demolizione che potrebbe essere venduto a una società di recupero e riutilizzato, insieme a materiali riciclabili come metallo e plastica che potrebbero essere inviati a un impianto di riciclaggio.

Alcuni rifiuti edili sono pericolosi. I materiali di scarto delle strutture più vecchie possono includere contaminanti come piombo e amianto che devono essere maneggiati con cura e smaltiti in modo speciale. Può anche includere sostanze chimiche pericolose, insieme a pericoli come chiodi arrugginiti, oggetti appuntiti e così via che devono essere maneggiati con cura. La gestione dei rifiuti da costruzione pericolosi richiede un insieme completamente diverso di protocolli che dettano tutto, dal modo in cui i rifiuti dovrebbero essere gestiti nel sito all’attrezzatura richiesta dalle persone che gestiscono i rifiuti.

I rifiuti provenienti da lavori di costruzione e demolizione che finiscono in discarica possono essere raccolti in un grande bidone della spazzatura in loco e periodicamente portati in discarica per lo smaltimento. Una crescente consapevolezza del desiderio di evitare le discariche nel corso della gestione dei rifiuti edili ha portato molte imprese edili a cercare di ridurre i rifiuti in discarica con tattiche come il riciclaggio e il riutilizzo. In un determinato cantiere possono essere predisposti numerosi bidoni per la raccolta o materiali riciclabili e riutilizzabili, e un operaio edile può fungere da revisore, assicurandosi che le cose non finiscano nel contenitore sbagliato.

Il volume dei rifiuti edili può essere considerevole. Ciò richiede contratti speciali di gestione dei rifiuti tra le società di costruzione e le società di gestione dei rifiuti per garantire che sul sito siano forniti contenitori sufficienti per accogliere la quantità di rifiuti che verrà generata. Tali contratti comprendono anche accordi per l’identificazione e il contenimento dei rifiuti pericolosi e per il rispetto di eventuali leggi regionali in materia di smaltimento dei rifiuti. Le aziende che vogliono pubblicizzarsi come sostenibili possono impegnarsi in programmi aggiuntivi per limitare i rifiuti come parte del loro piano di gestione dei rifiuti da costruzione.