Che cos’è la compressione delle immagini?

La compressione delle immagini cerca di ridurre le dimensioni dei file di immagini digitali mantenendo la qualità dell’immagine. Ciò si ottiene applicando i metodi di compressione dei dati ai file. La dimensione del file di un’immagine può essere ridotta con o senza una perdita di qualità dell’immagine; questi sono chiamati rispettivamente compressione con perdita e compressione senza perdita. La compressione delle immagini è utile quando un utente di computer desidera ridurre al minimo lo spazio di archiviazione richiesto o massimizzare le velocità di trasferimento dei dati di un’immagine.

Il primo tipo di compressione delle immagini è la compressione con perdita. Un utente che cerca di ridurre drasticamente le dimensioni di un file di immagine può optare per un metodo di compressione con perdita se una riduzione della qualità dell’immagine vale una riduzione significativa delle dimensioni del file. Le immagini e i video delle fotocamere digitali sono esempi di file digitali comunemente compressi utilizzando metodi con perdita di dati. Un utente non sarà in grado di ripristinare l’immagine originale perché ci saranno artefatti di compressione o alterazioni irreversibili nell’immagine.

Un metodo semplice per la compressione delle immagini con perdita di dati consiste nel ridurre lo spazio colore a un set di colori più piccolo. Gli spazi colore possono variare da soli otto colori distinti a milioni di colori. Maggiore è lo spazio colore, più dati sono necessari per specificare un colore particolare. La conversione di un’immagine in scala di grigi, o in sfumature di grigio, è una tecnica di compressione delle immagini simile con perdita di dati.

La compressione dell’immagine senza perdita di dati è un metodo per ridurre le dimensioni del file di un’immagine senza sacrificare le informazioni sull’immagine: è sempre possibile recuperare un’immagine identica all’originale. Sono necessarie forme di compressione dei dati senza perdite quando le riduzioni della qualità sono ritenute inaccettabili. L’imaging medico, i disegni tecnici e le osservazioni astronomiche utilizzano in genere tecniche di compressione senza perdite.

Un metodo di compressione delle immagini senza perdita di dati è chiamato codifica run-length. Spesso le immagini semplici hanno molti pixel ripetitivi o piccoli punti di colore. Ad esempio, in un’immagine con uno sfondo nero, l’intera riga superiore di pixel potrebbe essere nera. Il metodo di codifica run-length memorizza questa stringa di pixel neri in due valori: uno per il colore e uno per il numero di pixel nella stringa. Questo metodo può memorizzare la stessa quantità di informazioni con molti meno dati.
Un Joint Photographic Experts Group (JPEG) è un esempio di metodo di compressione delle immagini con un livello di compressione variabile. La compressione JPEG in genere lascia una certa quantità di artefatti di compressione, ma può ridurre le dimensioni dei file di oltre 10 volte con solo piccole perdite di qualità. Alcuni JPEG caricheranno un’immagine con dettagli progressivamente maggiori, consentendo all’utente di vedere un’anteprima dell’immagine mentre viene caricata. Questi aspetti del formato immagine JPEG lo hanno reso molto popolare nel World Wide Web.