Gli oggetti dati di collaborazione sono oggetti dell’interfaccia di programmazione utilizzati nella linea di prodotti software Microsoft Windows® e Microsoft Exchange Server®. Consentono la creazione di tecnologia di messaggistica o applicazioni collaborative su un sistema informatico. Le librerie di oggetti dati di collaborazione consentono agli sviluppatori di software di accedere ai punti dati situati sul server, alle cartelle di computer pubblici e alla rete, nonché a quelli archiviati nelle cassette postali su un computer. Ciò consente un maggiore livello di personalizzazione all’interno del prodotto, poiché gli utenti possono creare e personalizzare applicazioni di messaggistica in base alle proprie esigenze specifiche.
Questi tipi di oggetti dati di collaborazione non costituiscono un linguaggio di programmazione completo, ma fanno parte di un linguaggio di scripting che funziona insieme all’interfaccia di programmazione dell’applicazione di messaggistica (MAPI) in Windows® ed Exchange Server®. La differenza tra un linguaggio di scripting e un linguaggio di programmazione completo è che un linguaggio di scripting è stato creato con uno scopo specifico in mente, quindi è limitato nelle cose che un programmatore può realizzare con esso. Nel caso di oggetti dati di collaborazione, il suo linguaggio di scripting ha lo scopo di consentire ai programmatori di creare tipi ad hoc di programmi di messaggistica, oltre a modificare le funzionalità dei programmi di messaggistica preesistenti. Questi programmi “costruiti a mano” o personalizzati possono sostituire o migliorare le applicazioni di messaggistica già presenti nel sistema.
Il vantaggio principale dell’utilizzo di oggetti dati di collaborazione è la flessibilità. Attraverso l’uso del linguaggio di scripting, i programmatori dedicati possono tentare di aggiungere funzionalità al software che non erano originariamente disponibili. Ciò consente di risparmiare potenzialmente sui costi, poiché l’utente finale esperto non dovrà più ricorrere ad applicazioni di terze parti per ottenere una funzionalità specifica. Se sono abbastanza esperti nel linguaggio di scripting, possono semplicemente creare da soli la funzione desiderata.
Uno svantaggio di questo metodo è che, poiché sono legati a un linguaggio di scripting, l’utilizzo di oggetti dati di collaborazione non offrirà la stessa flessibilità del software creato utilizzando un linguaggio di programmazione completo. Le funzionalità ei programmi creati devono funzionare all’interno del framework già fornito da Windows® o Exchange Server®, ponendo limiti al loro potenziale complessivo. Ciò riduce leggermente l’utilità degli oggetti dati di collaborazione rispetto alla creazione di una nuova applicazione da zero, utilizzando un linguaggio di programmazione completo.