Che cos’è un videoterminale?

Un terminale di visualizzazione video, o terminale di visualizzazione video (VDT) è uno schermo di computer. Il videoterminale visualizza il testo e le immagini generate da un computer. I videoterminali possono essere parte di un computer o dispositivi hardware separati collegati a un computer con un cavo. Questi dispositivi separati sono talvolta chiamati monitor di computer.

Quando i personal computer furono commercializzati per la prima volta a metà degli anni ‘1980, i primi videoterminali mostravano un unico colore, solitamente verde o arancione. I videoterminali odierni possono riprodurre milioni di colori, tutti creati mescolando i colori primari rosso, verde e blu.

I display riproducono testo e immagini utilizzando i pixel. Un pixel è la più piccola unità di colore riprodotta da un videoterminale. La dimensione del pixel dipende dalla risoluzione dello schermo. Maggiore è la risoluzione, più piccolo è il pixel e più nitida è l’immagine. I videoterminali proiettano i pixel sullo schermo utilizzando diversi tipi di tecnologia.

Questi includono il tubo a raggi catodici (CRT), il display a cristalli liquidi (LCD) e le tecnologie al plasma a gas. Un CRT è un tubo a vuoto simile al tubo catodico di un televisore. L’elettricità viene spostata avanti e indietro attraverso lo schermo, colpendo i punti di fosforo all’interno del tubo. Come i televisori, i videoregistratori che utilizzano questi tubi sono ingombranti e pesanti.

L’avvento di nuove tecnologie, che hanno seguito i CRT, ha permesso la creazione di videoterminali molto più leggeri e sottili, noti come display a schermo piatto. I display a schermo piatto possono essere larghi pochi pollici, rispetto ai display CRT che possono essere larghi più di un piede. LCD e plasma a gas sono due tipi comuni di display a schermo piatto.
Gli schermi LCD sono stati utilizzati dagli anni ‘1980 negli orologi e nelle calcolatrici digitali. Gli schermi LCD si trovano ora comunemente nei laptop e in altri piccoli computer. Questi schermi sono retroilluminati utilizzando una luce fluorescente o un diodo a emissione luminosa (LED). La retroilluminazione è sempre attiva e le immagini vengono riprodotte sul videoregistratore bloccando porzioni di luce.
L’elettricità passata attraverso i cristalli liquidi all’interno dello schermo cambia la polarità del cristallo. Il cristallo polarizzato blocca la luce. Un filtro posizionato davanti alla retroilluminazione cambia il colore della luce che non viene bloccata, e viene proiettata sul videoregistratore.
Gli schermi al plasma funzionano utilizzando il gas anziché i cristalli liquidi. Hanno piccole camere sullo schermo piene di gas plasma. Il colore viene aggiunto al gas miscelando fosforo ed elettricità, in modo simile a come viene proiettato il colore su uno schermo CRT. In origine, gli schermi al plasma consumavano più energia degli schermi LCD. La tecnologia aggiornata da allora ha migliorato l’efficienza energetica del VDT al plasma.