Socket M è un processore, o unità di elaborazione centrale (CPU), socket che il produttore di semiconduttori Intel Corporation ha introdotto nel 2006 per le sue CPU installate sui personal computer portatili (PC). È ufficialmente indicato come mPGA478MT. Socket M è l’immediato successore di Socket 479, che ha fatto il suo debutto tre anni prima. Sebbene entrambi i socket sembrino simili, il Socket 479 prende il nome dai 479 fori per pin che ospitano il processore, mentre il Socket M ha un foro per pin in meno. Il socket M, come altri componenti del genere, è progettato per collegare meccanicamente ed elettricamente la CPU con la scheda madre del PC ai fini della trasmissione dei dati e della stabilità fisica.
Le dimensioni del Socket M di Intel comprendono una larghezza di 1.42 pollici (3.6 centimetri) e una lunghezza di 1.73 pollici (4.4 cm), con una sezione quadrata al centro rimossa. Il Socket M di Intel ha i suoi 478 fori per pin disposti ordinatamente in file su un pezzo di materiale di forma quadrata, solitamente plastica, un design noto come pin grid array (PGA). Adotta in particolare una variante del PGA denominata flip-chip pin grid array (FCPGA), che coinvolge il die della CPU, il pezzo di materiale semiconduttore che contiene le unità di elaborazione del chip, o core, rivolto verso l’alto. Ciò consente agli utenti di posizionare un dissipatore di calore sul chip, riducendo così il calore e aumentando la sua efficienza energetica. Inoltre, Socket M utilizza una forza di inserimento zero (ZIF) per applicare una forza uniforme quando si posiziona o si rimuove la CPU per evitare potenziali danni.
In origine, Intel ha realizzato Socket M per i processori Core Solo e Core Duo del suo marchio Core, che ha soppiantato il Pentium come la principale famiglia di chip per computer nel gennaio 2006. Core Solo e Core Duo sono processori mobili single e dual-core rispettivamente. Ciò significa che sono CPU realizzate appositamente per l’applicazione su PC notebook che dispongono di uno o due core.
L’aprile 2006 ha visto il rilascio dei successivi chip compatibili, la serie Mobile 400 del marchio Celeron di Intel, attento al budget. Il Core 2 Duo Mobile seguì tre mesi dopo e Intel estese la compatibilità alla serie Celeron M 500 e alla versione dual-core del marchio Pentium ora di fascia media l’anno successivo. In definitiva, Socket M supporta CPU dei marchi sopra menzionati che hanno una velocità di elaborazione di 2.33 gigahertz e un intervallo di trasmissione dati da 533 a 800 megahertz (MHz), o da 533 milioni a 800 milioni di trasferimenti al secondo (MT/s). Nel 2007, Intel ha iniziato a eliminare gradualmente il Socket M a favore del Socket P compatibile con Intel Core 2, che, nonostante possieda lo stesso numero di fori per i pin, ha una gamma di velocità di trasmissione dati più ampia e più elevata.