Le incrostazioni sulle pale delle turbine possono avere un effetto negativo significativo sulle loro prestazioni e possono, se non controllate, portare a guasti della turbina. La pulizia della turbina è quindi una parte fondamentale del regime di manutenzione di qualsiasi operatore di turbine. Uno dei metodi più popolari di pulizia delle turbine è il processo a getto di anidride carbonica (CO2) in pressione. Questo processo prevede la proiezione di un flusso ad alta pressione di pellet di CO2 congelato sulle parti della turbina sporche. I pellet rimuovono le incrostazioni sulle pale della turbina senza danneggiarle ed evaporano in gas CO2, senza lasciare ulteriore disordine.
Le turbine sono pezzi di macchinari finemente progettati che si basano su un alto grado di integrità dell’equilibrio per funzionare con un’efficienza ottimale. Sfortunatamente, l’ambiente operativo medio della turbina è abbastanza aggressivo e carico di contaminanti che formano rapidamente depositi di calcare o carbonio sulle pale nei vari stadi della turbina. Questi depositi, o incrostazioni, possono aumentare al punto da causare uno stato di squilibrio nel rotore della turbina. Ciò porta a una graduale diminuzione delle velocità di rotazione e dell’efficienza complessiva della turbina e può, se non rettificato, portare a danni al rotore. Questi fatti rendono la rimozione regolare degli accumuli di incrostazioni un punto essenziale in qualsiasi programma di manutenzione della turbina.
La turbina industriale o aeronautica media ha diversi stadi costituiti da migliaia di singole pale di turbina. In alcuni casi, i depositi di indebolimento delle prestazioni su queste lame possono essere rimossi a mano con solventi. Questo, tuttavia, è un processo che richiede molto tempo e altri metodi di pulizia delle turbine come l’esplosione di CO2 sono molto più popolari. Il processo di pulizia della turbina a CO2 prevede la sabbiatura delle superfici delle pale con un getto ad alta pressione di pellet di CO2 congelati. Comunemente noto come ghiaccio secco, la CO2 congelata è più morbida della sabbia o delle perle di vetro e non danneggia le lame sensibili né altera la loro geometria, ma è abbastanza dura da eliminare le incrostazioni ostinate.
I pellet di CO2 sono tipicamente proiettati da un flusso di aria compressa da una lancia portatile, rendendo così il processo abbastanza flessibile da entrare in tutti i piccoli spazi della turbina. La CO2 è inoltre non tossica e non rappresenta alcun pericolo per l’operatore del processo o per l’ambiente. Un ulteriore vantaggio di questo tipo di pulizia della turbina è la mancanza di disordine lasciato dopo la pulizia. I pellet congelati si riscaldano rapidamente durante il processo ed evaporano in gas innocuo di anidride carbonica, lasciando così l’area di lavoro pulita e priva di acqua e detriti.