Cosa succede in un’udienza sulla parola?

Durante un’udienza per la libert? vigilata, le persone responsabili di decidere se un detenuto debba essere rilasciato sulla parola, in genere chiamato comitato per la libert? vigilata, ascolteranno informazioni sul crimine originale e riceveranno ulteriori informazioni sullo stato attuale del detenuto e sulla capacit? di funzionare nella societ?. In molti casi, le vittime, i testimoni e altre parti interessate, insieme al pubblico in generale, possono essere invitati a commentare il procedimento e ad offrire le proprie opinioni sull’idoneit? di un condannato alla libert? vigilata. Una volta presentate queste informazioni, la commissione per la libert? vigilata decider? se al condannato debba essere concessa la libert? vigilata. Quando a un detenuto viene concessa la libert? vigilata, la commissione per la libert? vigilata pu? anche utilizzare l’udienza sulla parola per determinare le condizioni in base alle quali il detenuto deve spendere la sua parola.

Il sistema di parole ? progettato per alleviare il sistema carcerario da parte dell’onere di prendersi cura dei detenuti che hanno dimostrato di poter funzionare responsabilmente al di fuori del sistema carcerario. I detenuti che hanno scontato una parte della loro pena possono chiedere di essere rilasciati sulla parola o rilasciati nella societ?, a determinate condizioni e sotto la supervisione di un ufficiale di libert? vigilata. In molti casi, un detenuto deve prima compilare una domanda scritta per la libert? vigilata. Dopo che la domanda ? stata ricevuta dall’agenzia che gestisce gli istituti di correzione, ? prevista un’udienza per la libert? vigilata. All’udienza, la commissione per la libert? vigilata esaminer? il caso del detenuto e dar? al detenuto la possibilit? di parlare per proprio conto.

Oltre a rivedere i registri del detenuto e consentire al detenuto di parlare per se stesso, l’udienza per la libert? vigilata di solito include l’opportunit? per i membri del consiglio di porre domande al detenuto sul suo crimine, sul suo comportamento in prigione e sui suoi piani per mantenersi dopo il suo rilascio. In alcuni casi, verranno lette lettere di amici, familiari e altri e altre parti possono testimoniare a favore o contro la concessione della libert? vigilata al condannato. La decisione a favore o contro la condizionale pu? essere presa durante l’udienza per la libert? vigilata o in una data successiva, a seconda delle norme locali.

Negli Stati Uniti, non tutte le giurisdizioni offrono la libert? condizionale ai detenuti, e anche in aree che lo fanno, i comitati o i consigli per la libert? vigilata potrebbero non incontrarsi di persona, ma potrebbero invece ricevere la domanda di libert? vigilata di un detenuto, nonch? la documentazione relativa al suo crimine il suo potenziale per la riabilitazione per la revisione privata. Il consiglio per la libert? vigilata pu? quindi presentare separatamente le sue opinioni al presidente del consiglio. Nei casi in cui viene negata la domanda di libert? vigilata di un detenuto, il detenuto pu? avere il diritto di appellarsi alla decisione del consiglio.