Che cos’? un mandato blu?

“Blue warrant” ? un termine colloquiale per un mandato di revoca della libert? vigilata, che ? uno strumento nel sistema legale statunitense utilizzato per privare i condannati dei privilegi di libert? vigilata. In generale, viene emesso un mandato blu quando una persona in libert? vigilata viola una o pi? delle condizioni di tale rilascio. Almeno negli Stati Uniti, la libert? vigilata ? un modo in cui le persone condannate per crimini possono completare la loro pena al di fuori della prigione fisica. In quasi tutti i casi il rilascio dipende dal rispetto di determinate regole e regolamenti. Alcune di queste regole sono universali, ma altre sono progettate specificamente per il condannato e le sue circostanze. Se queste linee guida non vengono rispettate, l’ex detenuto ? soggetto ad arresto e probabilmente verr? emesso un mandato di revoca della libert? vigilata. Questo tipo di mandato potrebbe essere emesso anche per i detenuti che sono stati rilasciati sulla parola quando in realt? non potevano essere rilasciati.

Capire Parole In Generale

La parola ? una sorta di sospensione che alcuni detenuti possono guadagnare che permette loro di scontare la pena con il ripristino di molti, se non della maggior parte, dei diritti, compreso in molti casi il fatto di vivere nelle proprie case. Se a una persona viene concessa o meno la libert? vigilata ? quasi sempre una questione di discrezione di un tribunale o di un giudice. A volte, in particolare in crimini molto raccapriccianti o eclatanti, una persona sar? condannata a un certo periodo di tempo in prigione “senza condizionale”. In tutti gli altri casi la libert? vigilata ? di solito un’opzione, ma non ? mai garantita.

I detenuti che hanno diritto alla libert? vigilata, spesso a causa del buon comportamento durante il carcere, di solito si presentano davanti a quello che ? noto come un “comitato di libert? vigilata” per un’udienza formale. Il pannello, che di solito ? composto da agenti di correzione e agenti delle forze dell’ordine, determina se il prigioniero pu? essere rilasciato e, in caso affermativo, a quali condizioni. Queste condizioni sono generalmente prese molto sul serio. Ad un detenuto rilasciato sulla parola pu? essere proibito il consumo di alcol, ad esempio, e pu? non essere permesso di entrare in contatto con determinate persone; in ogni caso sar? interdetto dal commettere altri reati. Se la libert? vigilata viola in qualsiasi modo i termini, le forze dell’ordine possono emettere un mandato di arresto immediato. Le persone che violano la libert? vigilata vengono quasi sempre reincarcerate e in genere perdono anche molti dei loro privilegi in carcere.

Processo di mandato

La maggior parte degli stati ha chiare linee guida procedurali per l’emissione di mandati di revoca della libert? vigilata. Nella maggior parte dei casi, le persone in libert? vigilata sono assegnate a ufficiali specifici a cui devono riferire, di solito su un programma rigido come una volta al giorno o una volta alla settimana. L’ufficiale di solito presenta rapporti regolari sulla condotta e sul comportamento della persona, e questi rapporti di solito costituiscono la base per qualsiasi richiesta di mandato. Gli individui del dipartimento per la libert? vigilata di uno stato esaminano tutti i rapporti per determinare se esiste una probabile ragione per ritenere che si sia verificata una violazione delle condizioni di libert? vigilata.

Audizioni
Quando un comitato statale per la libert? vigilata determina che esiste una causa probabile, un tribunale emetter? in genere un mandato e il libert? vigilata sar? trattenuto, ma non accade nulla di formale rispetto al record o allo stato della libert? vigilata fino a quando non sar? stata convocata un’udienza formale. In alcuni casi al presunto trasgressore pu? essere concessa un’udienza preliminare in cui un giudice decider? se vi ? motivo probabile di ritenere che la libert? vigilata abbia violato la sua libert? vigilata. Se viene trovata la causa, si tiene un’udienza di revoca; in alcuni casi, un libert? vigilata andr? direttamente all’udienza di revoca. All’udienza di revoca, il collegio valuter? le prove presentate e ordiner? un’azione da intraprendere, che pu? includere la revoca della libert? vigilata.

Entrambi i tipi di udienze si svolgono in due fasi. Nella prima parte, vengono presentate le prove sulle presunte violazioni per vedere se soddisfano un certo livello di prova. Se ci sono prove sufficienti, si tiene la seconda parte, chiamata fase di aggiustamento. In questa fase, il consiglio considera le prove pi? altri fattori, come la storia lavorativa o il rispetto del trattamento farmacologico. Questa seconda udienza ? talvolta nota anche come udienza di mitigazione.
Ramificazioni e realt? pratiche
Se uno sceriffo o un altro funzionario ha un individuo in custodia, ? tenuto a informare il dipartimento per la libert? vigilata quando un’accusa penale ? stata archiviata o ? stata emessa una sentenza. Una persona che viola le sue condizioni di libert? vigilata e viene arrestata con un mandato blu non si qualifica per essere rilasciata dal carcere su cauzione. Poich? la cauzione non ? quasi mai disponibile su un mandato di questo tipo, il libert? vigilata rimarr? rinchiuso in attesa della sua udienza.

Importanza della tempestivit?
L’Istituto nazionale di correzione ha raccomandato nel 1997 di accelerare l’elaborazione del mandato blu. Ci? era dovuto a un grave arretrato nelle carceri della contea. Le linee guida sono che l’udienza di revoca deve essere tenuta in modo tempestivo, a meno che la persona non sia soggetta a accuse penali o sia trattenuta in una struttura correzionale a livello federale o in un altro stato.