Qual è la differenza tra un neurologo e un neurochirurgo?

Sia un neurologo che un neurochirurgo sono medici specialisti che si occupano di disturbi del sistema nervoso centrale, che comprende cervello, midollo spinale, nervi e muscoli. La principale differenza tra i due sta nel fatto che i neurochirurghi eseguono un intervento chirurgico, mentre i neurologi trattano i pazienti solo non chirurgicamente o “esternamente”. Se il paziente di un neurologo necessita di un intervento chirurgico, verrà quindi indirizzato a un neurochirurgo. I neurochirurghi, d’altra parte, possono trattare i pazienti sia “esternamente” che chirurgicamente.

I disturbi del sistema nervoso centrale includono condizioni muscolari come paralisi cerebrale, disturbi convulsivi come epilessia, condizioni comportamentali come Disturbo da deficit di attenzione (ADD), difetti cerebrali e traumi acuti, come lesioni alla testa. Sia un neurologo che un neurochirurgo, o solo uno di essi, possono essere richiesti da un paziente, a seconda della condizione da trattare e della sua gravità. In alcuni casi, inizialmente è necessario un intervento chirurgico, che verrà eseguito dal neurochirurgo, e il follow-up a lungo termine può essere gestito dal neurologo o dal neurochirurgo.

Una delle differenze tra un neurologo e un neurochirurgo sono le loro qualifiche, o il tempo necessario per qualificarsi, a causa della specialità della chirurgia. Mentre sia il neurologo che il neurochirurgo completano la loro laurea in medicina di quattro anni, uno stage di un anno e la specializzazione in neurologia da due a tre anni, il neurochirurgo segue questo con un programma di residenza neurochirurgica, che può richiedere altri 5-7 anni. La neurochirurgia è un campo preciso e specializzato che cambia costantemente man mano che la tecnologia avanza, richiedendo questo lungo periodo di studio.

Dopo la qualificazione, sia i neurologi che i neurochirurghi possono scegliere di specializzarsi in un’area specifica della neurologia, che si tratti di lesioni pediatriche, geriatriche, del midollo spinale o di disturbi comportamentali. Il campo di applicazione è ampio e le specialità includono molte più di queste. Quando si sceglie di consultare un neurologo o un neurochirurgo, è necessario valutare la condizione da trattare, di solito in consultazione con un medico di famiglia o un medico di medicina generale. Spesso saranno necessarie consultazioni a lungo termine in caso di disturbi del sistema nervoso centrale.

Mentre sia il neurologo che il neurochirurgo sono specialisti nei campi scelti, il trattamento dei disturbi neurologici comporta spesso un intervento sfaccettato. Altri operatori sanitari, come psicologi, fisioterapisti, terapisti nutrizionali e terapisti occupazionali possono far parte del team di trattamento. Anche i farmaci, spesso a lungo termine, possono far parte del trattamento, insieme a input fisici e psicologici. Il neurologo e il neurochirurgo indirizzeranno il paziente ad altri professionisti medici secondo necessità, in base alle condizioni da trattare.